Carlo Conti farà la "Corrida" (anche in radio). E su Sanremo... | Giornale dello Spettacolo
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Carlo Conti farà la "Corrida" (anche in radio). E su Sanremo...

Il conduttore raccoglie l'eredità di Corrado, riprende anche il programma "Ieri e oggi" e termina l'incarico di direttore artistico della radio Rai

Carlo Conti farà la "Corrida" (anche in radio). E su Sanremo...
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19 Dicembre 2017 - 20.09


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La Corrida tornerà sul teleschermo. Ma prima passerà per la radio. E a raccogliere l’eredità dello storico programma di Corrado sarà Carlo Conti. Lo ha annunciato il direttore generale della Rai Mario Orfeo presentando la piattaforma RaiPlay Radio. In questa occasione il dg ha detto anche che l’incarico di direttore artistico di RadioRai di Conti si concluse perché il percorso tracciato è completato.

Così ha detto Orfeo: “Carlo Conti resterà alla radio. Siamo riusciti a convincerlo ad avere una trasformazione. Da direttore artistico di Radio Rai, dove ha completato il suo percorso, tornerà artista nel senso che la “Corrida” che tornerà in tv in primavera comincerà proprio su Radio2 prima della trasmissione tv che ci auguriamo avrà lo stesso successo di tutte le trasmissioni di Carlo”. “La Corrida – chiosa il conduttore – è nata 50 anni fa in radio ed è bello riportarla a casa”.

La Corrida su Rai1 andrà in onda contemporaneamente in diretta anche su Radio2. Carlo Conti si appresta a rispolverare anche un altro “classico” del servizio pubblico, nato mezzo secolo fa: “Ieri e oggi”, su Rai3 in seconda serata per cinque puntate a gennaio. “È rimasto nel cassetto per troppo tempo – dice Conti -. Spesso si ricorre a prodotti esteri, perché ci si dimentica che ci sono un sacco di format importanti in quest’azienda da valorizzare”. “Ieri e oggi ‘è stato condotto da personaggi come Mike Bongiorno, Enrico Maria Salerno, Luciano Salce, ed è basato sull’idea di avere ospiti due grandi personaggi, e sul rivedere il loro ieri parlando del loro oggi. Mi voglio divertire in questo periodo a fare dei programmi senza nemmeno sapere il giorno dopo quali siano gli ascolti”.

I giornalisti gli hanno chiesto cosa pensa del festival di Sanremo affidato a Claudio Baglioni. “Ha un bellissimo cast, ovviamente Baglioni non poteva fare altrimenti, sarà bello sentire anche le canzoni, perché alla fine contano quelle”. Si dice curioso di “tutto dai Pooh divisi alla Vanoni con Pacifico e Bungaro agli Stato Sociale”. Non ha la tentazione di riprovarci, all’Ariston: ”Noon è per crogiolarmi sui successi ma c’è bisogno ogni tanto di resettare”. Anche se sui social network dopo l’annuncio del cast, molti hanno scritto “Carlo, salvaci tu’”: ”No, ognuno pensa quello che vuole. Ma per me il Festival ha per la prossima edizione ottime basi. Poi certo ci sono mille fattori in ballo, e con degli spot molto divertenti che partiranno fra un po’ giocheremo proprio su questo”. Come direttore artistico di RadioRai ”ho finito il percorso previsto, anche un po’ prima di quanto pensassi, perché abbiamo anticipato i tempi”.

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