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Lo Stato omaggia le storie di "Carosello" con un francobollo

Un milione e 200mila esemplari per il francobollo sul contenitore di pubblicità che dal 1957 incantò gli italiani, soprattutto i più piccoli

Lo Stato omaggia le storie di "Carosello" con un francobollo
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27 Novembre 2017 - 19.11


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“A letto dopo Carosello” era quanto hanno ordinato la sera i genitori ai figli piccoli negli anni ’60 fino ai primi anni ’70. Al programma iniziato sulla Rai dal 1957 è dedicato un francobollo stampato in un milione e 200mila esemplari.

Con la sua sigla inconfondibile mandava in onda reclamé e in realtà raccontava ogni volta storie in grado di ammaliare fino a 19 milioni di telespettatori con personaggi come Calimero, Carmencita e Carmencita, Topo Gigio, artisti in carne e ossa come Dario Fo, Walter Chiari, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, Gino Bramieri,Virna Lisi e molti altri.

“Anche io faccio parte della generazione “a letto dopo Carosello” – ha dichiarato la presidente della radio-tv pubblica Monica Maggioni. Non vendeva solo prodotti, era un modo di stare insieme, di fare famiglia”.

Il francobollo è stato emesso dal Ministero dello sviluppo economico con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, con Teche Rai e messo in vendita da Poste Italiane. Il francobollo verrà stampato su fogli da sei esemplari dal valore di 95 centesimi l’uno con l’immagine del monoscopio Tv in bianco e nero e un QrCode che rinvia a un link multimediale con il “siparietto” del ’62, una sigla entrata nel costume e nella vita degli italiani.

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