Giovanni Minoli, tre anni e mezzo dopo l’addio alla Rai, torna in tv, questa volta su La7, con Faccia a Faccia, in onda ogni domenica, dal 6 novembre, dalle 20.35: “C’è in giro tanta voglia di comprendere i fenomeni, soprattutto tra i giovani. Il flusso dell’informazione, però, è spesso effimero. Io voglio provare a dare un senso alle cose”. Un programma di 45 minuti “tra attualità e storia”, con la partecipazione di Pietrangelo Buttafuoco.
Le puntate non saranno monotematiche, pur potendo mantenere un filo comune. Saranno divise in cinque parti con “la struttura del rotocalco, con cambi di pagina”. In avvio di trasmissione ci sarà una sorta di “strillo con una domanda di sondaggio”. Poi l’intervista di una ventina di minuti. A seguire un servizio di carattere storico, che nella puntata d’esordio sarà dedicato al caso Ambrosoli. Quindi lo spazio di Buttafuoco che – assicura Minoli – “sorprenderà”. Sarà una sorta di “editoriale illustrato”. A chiudere una sigla sempre diversa firmata dalla Sora Cesira.