Ecco il testo
1- Il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPC) 2016-2018 di Rai SpA, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del 26 gennaio 2016, allegato al presente esposto e pubblicato sul sito della Rai all’indirizzo http://www.rai.it/…/1454319175735Piano_Triennale_di_Prevenz… , (che ha meglio definito gli obblighi del Piano 2015-2017 in merito alla ricerca di personale esterno quando non ne dispone “al suo interno”),
al punto 8.2.3, al comma 1 intitolato “Protocollo sull’assunzione del personale” prescrive, tra gli altri, l’ “obbligo” che
A- “Preventivamente all’avvio del processo di reclutamento di personale sul mercato, deve essere effettuata una ricognizione preliminare della disponibilità di risorse interne adeguate in termini qualitativi e quantitativi a ricoprire la posizione ricercata.” ;
B- “Le ricognizioni interne, effettuate tramite lo strumento di ‘job posting’, sono pubblicate sul sito intranet aziendale unitamente alle caratteristiche dei profili ricercati.”;
C- I percorsi di selezione del personale devono essere “tracciati”.
2- la Legge 28 dicembre 2015, n. 220 – Riforma della RAI e del servizio pubblico radiotelevisivo – (GU n.11 del 15-1-2016) all’art.3, comma 3, recita
“Nello statuto della RAI-Radiotelevisione italiana Spa sono definiti i limiti massimi del numero dei dirigenti non dipendenti della predetta società che possono essere assunti con contratto a tempo determinato, subordinatamente al possesso da parte di questi ultimi di requisiti di particolare e comprovata qualificazione professionale e di specifiche competenze attinenti all’esercizio dell’incarico da conferire.”
3- lo Statuto della Rai approvato il 26 gennaio 2016 dal Consiglio di Amministrazione ha fissato un tetto del 5% per i dirigenti esterni, su un totale in pianta organica di 252
Considerato che
In questi mesi, la Rai ha assunto dirigenti dall’esterno come facilmente riscontrabile (seppur in maniera parziale) anche dal sito dell’ufficio stampa della Rai all’indirizzo [url”Ufficio Stampa Rai”]https://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.ufficiostampa.rai.it%2Fdl%2FUfficioStampa%2FPage-39b3b74f-5d1c-4950-ab31-cebbfb9b217b.html&h=MAQHUtYDmAQGUj4MUdwN0zb-5NSwHEKhGbOpSG8RpaudUzA&enc=AZN564HFVKzaz-diG73rPty4CQjooS_5rXBWEG1BT_C83b0U08ieSKZgY_6yhnfLG0jhpSgFHRplOT8ucYw88V6teAuTuPZ9liHFeNlcNdiUnodN1WItCCugHw03Vfjym0ep_7LCWYaBu-t3D28jrloLRljOwDAxfQzsQNcOhV04vg&s=1[/url]
Chiede di verificare
1- Se in occasione di ciascuna assunzione dall’esterno siano state seguite le procedure prescritte dal predetto Piano (Ptpc), con specifico riferimento alla ricognizione preliminare della disponibilità di risorse interne, e se tale ricognizione sia avvenuta con lo strumento del job posting (strumento introdotto già dalla precedente gestione aziendale);
2- Se tutte le assunzioni di manager esterni siano avvenute con contratto a tempo determinato;
3- Se il prescritto termine del 5% sia rispettato.
Per completezza di informazione segnalo che :
1- all’Usigrai risulta l’assunzione di 21 dirigenti dall’esterno, tra i quali (a mero titolo di esempio, non esaustivo): il Direttore di RaiSport; il capo dell’Ufficio Stampa della Rai; il Direttore, un vicedirettore e il caporedattore della Direzione editoriale per l’Offerta informativa; il Direttore della Comunicazione; il direttore e un vice direttore di Rai2; il direttore e un vice direttore di Rai 3; il Consultente editoriale per l’elaborazione di strategie e prodotti e per il supporto al posizionamento di brand e reti;
2- in un comunicato diffuso dall’Ufficio Stampa della Rai, si dice che “i manager esterni assunti” sono 17, che i nuovi dirigenti hanno “quasi tutti” contratti triennali, e che la Rai ha fatto “ampio ricorso” al job posting.
