Brandon Box, società di produzione specializzata in progetti video innovativi, branded content e serie per tv e web, presenta la puntata pilota di “The Bomb” la prima serie su scala internazionale in realtà virtuale: una narrazione che combina riprese a 360° e 180° – stereoscopiche per una visione immersiva di grande impatto.
Il progetto, basato sulla sperimentazione linguistica, drammaturgica e tecnologica della ripresa a 360°, nasce dalla collaborazione tra Guido Geminiani (cofondatore di Brandon Box, tecnology developer e art director), Paolo Bernardelli (regista e autore) e la casa di produzione milanese, già pioniera in progetti per il web e oggi tra le prime ad aver realizzato filmati in realtà virtuale.
“The Bomb” verrà presentato durante il Roma Web Fest dal 25 al 27 settembre presso il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo (venerdì 25 settembre alle 15, presentazione ufficiale, domenica 27 settembre visione gratuita dalle 16 in sala Maxxi B.A.S.E.) www.romawebfest.it.
I filmati 360° sono fruibili attraverso uno schermo da indossare sul viso (in inglese HMD, head-mounted display) come Oculus Rift o Samsung Gear Vr. Le caratteristiche di questa nuova tecnologia sono la bassa latenza e un ampio campo visuale. Lo spettatore è immerso nella scena: muovendo la testa cambia la sua visuale, come nella realtà.
In questa sperimentazione promossa da Brandon Box, la tecnologia 360° è combinata con quella 180° stereoscopica: di fatto lo spettatore ha una percezione della profondità simile al 3D ma su un campo visivo molto più ampio. Si tratta di una tecnologia ad alto valore innovativo, poiché mette insieme due sistemi di ripresa e montaggio a ora mai utilizzati insieme, soprattutto nella fiction.