Inizia con notiziari da tutto il mondo che annunciano l’incidente al tunnel di Pont de l’Alma e la voce di una bimba che ricorda. E un cumulo di giornali. Sotto, una donna, nuda. Inizia così il duello di Diana e Lady D, primo musical al mondo sulla Principessa del Galles scomparsa nel 1997, in scena con tutta la tempra di Serena Autieri nel testo di Vincenzo Incenzo al debutto ieri sera al Sistina di Roma, dove rimarrà fino al 19/2 (tappa 3-12 marzo a Napoli) e che la produzione Engage vorrebbe presentare ai figli di Diana, William ed Henry, nel ventennale della morte.
Un concept musical, con la Autieri affiancata solo da 6 ballerine, che per quasi due ore recita, balla, canta il dramma di una donna ”nata per non essere libera”. Un dialogo tra due anime, la Lady D pubblica e la Diana privata, scandito dalle hit di Freddie Mercury, David Bowie, Simon e Garfunkel ed Elton John, i quadri scenici del premio Oscar Gianni Quaranta, le luci di A. J. Weissbander e le coreografie di Bill Goodson.