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Pasolini a Villa Ada: lo spettacolo di Ivan Festa a Roma

A novataquattro anni dalla nascita di Pasolini, Ivan Festa lo ricorda con lo spettacolo Pasolini a Villa Ada trasposizione teatrale del racconto scritto da Giorgio Manacorda.


Pasolini a Villa Ada: lo spettacolo di Ivan Festa a Roma
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24 Febbraio 2016 - 15.35


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Il 5 marzo 1922 nasceva Pierpaolo Pasolini, per ricordarlo, Ivan Festa ha allestito lo spettacolo “Pasolini a Villa Ada” che andrà in scena il 5 e il 6 marzo all’Impact Hub Roma Aps, diretto dallo stesso Festa.

Un ritratto inedito del grande poeta ucciso a Roma nel 1975, lo spettacolo descrive il rapporto personale tra Giorgio Manacorda e Pier Paolo Pasolini. Il racconto di un’amicizia, quella tra l’autore e il poeta friulano, finora celata o velatamente raccontata in privato. Attraverso un denso monologo, che segue il ritmo del racconto, si scopre un rapporto di amicizia intenso e il tormentato percorso di emancipazione che Manacorda ha dovuto affrontare per liberarsi dalla paterna figura del maestro.

In un “non spazio” messo a disposizione per la rappresentazione, lo spettacolo torna a vivere in una veste minimal priva di scenografie e luci. Ad accompagnare l’attore la luce calda di tante candele. La rappresentazione, dunque, è un incontro nuovo con Pier Paolo Pasolini, un racconto diverso, lontano dalle polemiche politiche, da ricostruzioni o riduzioni del protagonista a mero e semplice fatto di cronaca.

Quella organizzata dall’Impact Hub Roma Aps è una celebrazione di vita sull’opera e il vissuto dell’autore. Opere che vogliono uscire dai luoghi di fruizione convenzionali, un terreno neutro dove arte, cultura e innovazione si incontrano per generare nuove riflessioni e un processo di condivisione esteso.

La mattina del 5 marzo alle ore 9.30 partirà anche la “Traversata Corsara”: una lettura poetica in battello da parte di ventidue artisti da Ponte Marconi fino all’Idroscalo di Ostia dove sarà possibile visitare il monumento a Pasolini realizzato da Mario Rosati e incontrare nuovi performer e i volontari della LIPU.

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