Arriva su change.org la petizione per salvare il Teatro Eliseo che, dopo 114 anni di storia, è a rischio chiusura entro il 20 novembre.
Un pilastro della cultura, non solo di Roma ma dell’intero Paese, che sta crollando dinnanzi allo lo sfratto che probabilmente interverrà, per meri interessi privati. Come molte istituzioni culturali, il Teatro Eliseo è stato travolto dalla crisi a partire dal 2012: taglio dei contributi dello Stato, calo vertiginoso delle sponsorizzazioni e dei ricavi da botteghino sono tra gli elementi scatenanti che hanno contribuito all’indebitamento del Teatro, nel tentativo di sopravvivere, senza alcun sostegno dagli enti locali e dinnanzi all’indifferenza della proprietà immobiliare ed al silenzio delle istituzioni.
Nella petizione si legge quanto segue: “L’interesse primario deve essere la salvaguardia del Teatro, della stagione programmata, dei lavoratori, della continuità. Tutto il resto sono chiacchere. Nonostante la presenza di due proposte concrete sul tavolo ormai da mesi, la proprietà immobiliare non vuole l’accordo per un passaggio che garantisca il Teatro. Vuole distruggere tutto e poi ricostruire non si sa bene cosa né come. Facciamo cambiare loro idea. Pretendiamo la garanzia per la stagione e per i lavoratori. “ Un monito che mira a richiedere un tutor istituzionale che segua passo passo le ultime trattative e che garantisca il raggiungimento di un accordo che eviti lo scempio dello sfratto entro il 20 novembre.