di Francesca Anichini
Dopo dodici anni, la squadra italiana di fioretto maschile torna a conquistare una medaglia alle Olimpiadi. Guillaume Bianchi, Tommaso Marini, Alessio Foconi e Filippo Macchi hanno regalato all’Italia una splendida medaglia d’argento, nonostante la sconfitta in finale contro il Giappone per 45-36. Questo risultato segna la prima medaglia olimpica nella storia del fioretto maschile per la nazionale giapponese.
La gara, disputata al Grand Palais, è stata un susseguirsi di emozioni e colpi di scena. L’Italia ha combattuto con determinazione e abilità, ma ha dovuto cedere nel finale.
Il cammino degli azzurri verso la finale è stato altrettanto emozionante. Dopo aver superato la Polonia nei quarti di finale con un punteggio di 45-39, l’Italia ha affrontato gli Stati Uniti in una semifinale spettacolare, conclusasi con una vittoria per 45-38. Gli azzurri hanno dominato la gara, imponendo il proprio ritmo e mostrando grande qualità e carattere.
Con questa medaglia d’argento, la scherma italiana chiude le Olimpiadi di Parigi 2024 con un bottino di cinque medaglie: un oro, tre argenti e un bronzo. Il CT Stefano Cerioni può essere orgoglioso del percorso compiuto dai suoi atleti. Nonostante le aspettative fossero alte, il risultato finale testimonia il grande valore e la competitività della scherma azzurra a livello mondiale.
