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Il Sequoie Music Park giunge alla quarta edizione

Il festival, che in breve è divenuto il più grande della regione, ha in programma una lineup di ampio respiro capace di accontentare tutti i gusti.

Il Sequoie Music Park giunge alla quarta edizione
Sequoie Music Park
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5 Giugno 2024 - 17.45 Culture


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Il Sequoie Music Park, che con i suoi 80mila partecipanti nella scorsa stagione è stato l’evento musicale più importante dell’Emilia-Romagna, giunge alla sua quarta edizione. Il Festival si terrà dal 13 al 22 giugno presso il Parco delle Caserme Rosse, un’area di 6.500 metri quadrati situata nella periferia settentrionale di Bologna, diretto da Gualtiero Sabatini.

Come affermato da quest’ultimo durante la presentazione l’obiettivo quello di è affermarsi a livello nazionale, proponendo una programmazione artistica a tutto tondo capace di soddisfare diverse fasce di età e gusti. Il tutto mantenendo sempre un forte impegno verso la sostenibilità ambientale.

Il programma alterna concerti di artisti internazionali a star della musica italiana, annoverando nomi come Fulminacci, il duo Salmo/Noyz Narcos e Mahmood, già sold-out. La lineup spazia dal rock al pop in tutte le loro varianti: dai Mogwai a Cat Power, che tributerà Bob Dylan, dal batterista dei Pink Floyd Nick Mason al punk svedese dei The Hives, dai cantautori Glen Hansard e James Arthur fino al ritorno delle boy e party band quali i Take That e Blue e i Kool & The Gang.

In collaborazione con il Teatro Europauditorium il festival proporrà anche serate dedicate alla comicità: in programma il trio Paolo Cevoli, Duilio Pizzocchi e Giuseppe Giacobazzi oltre a Elio e Le Storie Tese. I biglietti sono disponibili sul circuito TicketOne.

Accanto al Sequoie Music Park ritorna la rassegna Bonsai Bologna, situata nelle vicinanze del palco principale. Una serie di eventi, dedicata alla musica e al teatro, che vedrà esibirsi artisti come Hanabie, Palaye Royale, Alvvays, il rock tutto al femminile di The Warning, i Dogstar e gli italiani Tropico Petrella, Cosmo, Motta, Mecna e i Marlene Kuntz.

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