“A futura memoria” è il titolo della tredicesima edizione di Trame il Festival dei libri contro le mafie, in programma a Lamezia Terme dal 18 al 23 giugno 2024. Un titolo che riecheggia l’opera del 1989 di Leonardo Sciascia e che ben rappresenta l’obiettivo della rassegna: mantenere alta l’attenzione sulla perenne lotta contro le mafie.
Per sei giorni, scrittori, giornalisti, magistrati, esponenti politici, studiosi e cittadini si confronteranno su temi cruciali come i delitti mafiosi, l’amministrazione della giustizia e la criminalità organizzata. L’intento è quello di portare avanti il dibattito antimafia, riaffermando i valori di legalità e giustizia.
Oltre agli incontri e ai dibattiti, Trame Festival 2024 proporrà un ricco programma di eventi: presentazioni di libri, proiezioni di film e documentari, spettacoli teatrali e momenti di approfondimento. Non mancheranno, inoltre, spazi dedicati all’associazionismo e al dialogo con tutti coloro che hanno a cuore la lotta contro le mafie e la costruzione di una società più giusta. Per di più è il secondo anno consecutivo che Trame Festival è stato selezionato dal Salone del Libro di Torino nell’ambito del progetto “Luci sui festival”, l’iniziativa che promuove le principali manifestazioni letterarie del nostro Paese.
“Quest’anno Trame – ha dichiarato il direttore artistico di Trame Festival, Giovanni Tizian – torna su un suo tema identitario forte: la memoria, il ricordo, le battaglie per la libertà, la resistenza alle mafie sui territori, le storie delle vittime e di chi è stato dimenticato. Ma sarà anche il momento di riflettere sul presente, sullo stato della lotta alle mafie e sulle guerre che stanno stravolgendo il mondo. Trame come ogni anno vuole essere uno spazio aperto di dialogo, confronto e discussione. Per orientarsi nel futuro, con gli strumenti della conoscenza della storia che ci ha preceduto”.
Il presidente della Fondazione Trame, Nuccio Iovene, ha aggiunto: “Anche quest’anno il festival avrà molte novità e nuovi compagni di strada che si aggiungeranno a quanti hanno lavorato insieme a noi nel corso di questi tredici anni. Ci sarà l’associazionismo impegnato nella lotta alle mafie di tutta Italia, i rappresentanti istituzionali e tanti partner che hanno scelto di sostenere il nostro lavoro. Un festival pieno di sorprese: vi aspettiamo a Lamezia”.