Né lo sport, né l’arte sfugge alla repressione di Erdogan che considera terroristi o golpisti tutti gli oppositori, ovviamente con maggiore spietatezza verso i curdi e chi li sostiene: una cittadina tedesca arrestata a giugno in Turchia è stata condannata a sei anni di reclusione per appartenenza a un’organizzazione terroristica. Lo ha dichiarato il suo avvocato, Mustafa Pekoz.
Hozan Cane, cantante curda di Colonia (vero nome Saide Inac), è stata arrestata il 23 giugno in Turchia mentre era con il partito filocurdo Hdp durante la campagna per le elezioni presidenziali e politiche del 24 giugno.
Pekoz ha annunciato che inoltrerà appello contro la condanna pronunciata oggi da un tribunale di Edirne (nordovest della Turchia) nei confronti della sua cliente.
Secondo la sua famiglia, l’accusa si è basata su fotografie che la mostrano con combattenti delle Ypg, una milizia curdo siriana che Ankara considera una propaggine in Siria del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk), considerato “un’organizzazione terroristica” dalla Turchia ma anche dagli Stati Uniti e dall’Unione Europea.