Arriva la trentunesima edizione per Cala Gonone Jazz Festival, uno degli appuntamenti estivi più longevi e ricchi in Italia dedicati al jazz e non solo.
La nuova edizione, “30+1” sarà ospitata nello splendido scenario di Dorgali, nella costa orientale della Sardegna, tra il 26 e 29 luglio con alcune anteprime a partire dal 20 giugno.
Tratti distintivi del festival, organizzato dal 1988 dall’associazione culturale di Nuoro “l’Intermezzo”, sono l’attenzione per le bellezze naturalistiche della Sardegna che faranno da sfondo alla musica: oltre al teatro comunale, concerti e spettacoli saranno allestiti nelle Grotte del Bue Marino, nell’Acquario, nella spiaggia Arena Palmasera, nell’area archeologica di Serra Orrios e nel parco-museo S’Abbafrisca. Cala Gonone Jazz, inoltre, è da sempre attento all’ambiente con concerti a basso impatto ecologico. Protagonista delle locandine di quest’anno, inoltre, è Rosa Fumetta, volpacchiotta scampata alle fiamme che hanno devastato il territorio di Dorgali nell’estate 2017: un simbolo della lotta agli incendi boschivi e alla cura del verde.
Il festival sarà anticipato da tre anteprime: si parte mercoledì 20 giugno con la performance recitativa e musicale “I custodi del tempo” tratto dal romanzo “Passavamo sulla terra leggeri” di Sergio Atzeni con il trio Elikes, Coro Prama ‘e seda e la voce narrante di Giovanni Carroni.
La seconda anteprima si terrà all’Acquario di Cala Gonone, sabato 30 giugno, in compagnia del “Sofia Trio in concerto” con i musicisti Mario Meloni, Luca Deriu e Fabrizio Fogagnolo. Un repertorio originale che esprime l’incontro tra stili e culture colorate da jazz europeo e sound afroamericano con influenze dalla musica contemporanea.
La cornice che ospiterà l’ultimo concerto dell’anteprima, domenica 1 luglio, è il parco-museo S’Abbafrisca situato nel territorio di Dorgali. A riempire i suoni della vallata di Littu, Gavino Murgia, il sassofonista e polistrumentista nuorese.
La XXXI edizione, nella sua forma canonica con il cartellone di quattro giorni dal 26 al 29 luglio- comincia all’Acquario di Cala Gonone con“The Heart and the Void” alias Enrico Spanu, giovane musicista sardo che trae ispirazione dai testi e dal sound della musica folk americana con incursioni nel pop britannico.
La sera, al Teatro Comunale, doppio concerto con Mal Bigatto Trio in apertura e a seguire il quartetto di Chiara Pancaldi & Darryl Hallun dialogo melodico in continua evoluzione.
Il primo concerto alle Grotte del Bue Marino, venerdì 27 luglio, vede la poliedrica artista Rossella Faa ripercorrere quindici anni di brani insieme ai musicisti Giacomo Deiana alla chitarra, Nicola Cossu al contrabbasso e Stefano Sibiriu alle percussioni.
La serata all’Acquario vedrà il ritorno del trio Sanna, Vacca e Medde dopo l’esordio sorprendente al Cala Gonone Jazz Festival del 2017.
Lo spettacolo al Teatro Comunale, anche stavolta, sarà doppio con l’apertura dei Cuncordia a Launeddas e piatto forte l’enfant terrible del piano e musica soul Matthew Whitaker.
Sabato 28 luglio una ventata di aria fresca e “indie” giunge sino alle Grotte del Bue Marino con il duo tunisino Ÿuma.
Sabrine Jenhani e Ramy Zoghlemi hanno fatto il loro ingresso nel mondo della musica solo tre anni fa, grazie ad una sapiente commistione tra musica orientale e occidentale, creando un ponte tra le culture del Mediterraneo e imponendosi come punto di riferimento nel panorama della musica alternativa tunisina.
L’appuntamento all’Acquario prevede un concerto dalle tinte intimiste e travolgenti del flamenco del duo composto dai chitarristi Riccardo Ascani e Roberto Ippoliti.
Per la prima serata all’Arena Palmasera, ad aprire le danze saranno il Coro Istelotte (coro maschile di Dorgali fondato nel 1996) e a seguire il Daniel Karlsson Trio una delle più interessanti formazioni del jazz svedese ed europeo degli ultimi anni.
Ultima giornata, domenica 29 luglio, con due concerti esplosivi. Si parte la mattina con la cantante Sarah Jane Morris insieme al chitarrista Antonio Forcione alle Grotte del Bue Marino. Dopo il successo di critica e pubblico grazie all’album “Compared to What” i due ci regaleranno una performance che non rappresenta solo una piccola gemma della musica jazz, quanto un racconto umano e profondo su temi attuali: dal dramma dei profughi, la guerra e la traversata del Mediterraneo sino la violenza sulle donne; tracce alleggerite dalla presenza di brani d’amore, ironici e cover gradite e ben riuscite.
Si chiude in grande questa XXXI edizione di Cala Gonone Jazz con un appuntamento in spiaggia, all’Arena Palmasera: ci sarà il Funk Assembly di Pee Wee Ellis con l’apertura dei Tenore Durgalesu.