Emma, adesso inizio a divertirmi: mi sento un fiume in piena

“Dopo 8 anni vissuti da matta, adesso inizio a divertirmi”. Così Emma dopo il debutto del suo live a Roma, prima data dell’Essere qui tour con il quale porterà in giro nei palasport italiani il suo ultimo disco, Essere qui, e i suoi brani più conosciuti. Accompagnata sul palco da Paul Turner al basso, Derrick McKenzie alla batteria, le chitarre di Roberto Angelini, Giorgio Secco e Andrea Montalbano e Luca Mattioni alle tastiere e synth.
“Più si matura e più si diventa autonomi – ha raccontato Emma parlando del nuovo tour – e io ora mi sento un fiume in piena. Ho così tanta energia da essere pronta per un nuovo disco, e non è detto che non ci sia già. Si sono dette tante cose sul mio album, sul tour ancora prima che partisse, ma io ho ritrovato qui quello che avevo immaginato per mesi nella mia testa. E chi se ne frega se il terzo anello del palasport non è pieno, perché per quanto mi riguarda mi interessa più qualità che la quantità”.
“È lo show più sincero e diretto che abbia mai prodotto – ha detto ancora Emma – mi rappresenta artisticamente e umanamente. L’ho pensato mentre lavoravo al disco. Il palco ti dà l’opportunità di arrivare in presa diretta al pubblico. Per me è un modo per tastare con mano tutto il lavoro fatto in questi due anni”.
Confessa di non avere “l’arroganza di piacere a tutti i costi” e di essere più serena che in passato. “Mi sono fatta tante domande e ora cominciano ad arrivare le risposte. Ho iniziato a mettere in ordine le cose che da un po’ di tempo non erano più in ordine. In questi otto anni non mi sono mai fermata. Ma ad un certo punto lo devi fare, perché sennò ti schianti contro un muro. E devi decidere se fermarti o abbatterlo, quel muro”.
Nella scaletta di questo tour nei palasport ha deciso di mettere tutte le canzoni del suo ultimo album Essere qui, mischiandole con quelle dei dischi precedenti: L’amore non mi basta, Il paradiso non esiste, Occhi profondi, Amami, Calore e Cercavo amore. “Sono uscita – dice Emma – è come se iniziassi adesso a fare questo mestiere”.
Prossime date: il 18 maggio a Milano, il 19 a Torino, il 21 a Padova, il 23 a Firenze, il 26 ad Acireale, il 28 a Napoli.