“E’ un po’ come stare a casa, quando ci mettiamo a suonare, nonno suona il pianoforte o il contrabbasso, e giochiamo ad improvvisare un po’”. Sono queste le parole di Gabriele Rosciglione, in arte Kaligola, con le quali ha descritto l’emozione di salire stasera sul palco dell’Ariston mentre il nonno musicista dirigerà l’orchestra.
La giovanissima ‘mascotte’ del Festival, che con i suoi 17 anni è il più giovane tra i partecipanti, stasera si esibirà tra le Nuove Proposte con ‘Oltre il Giardino’ un brano scritto da lui che affronta il tema dell’emarginazione, e sarà affiancato dal nonno Giorgio, che per la prima volta si cimenta nella direzione dell’orchestra sanremese.
“Non mi sarei mai immaginato un giorno di dirigere sul palco mio nipote – ha detto il nonno del giovane rapper- vista la differenza d’età che c’è. Io sono stato per tanti anni nell’orchestra della Rai, e ho fatto tanti Sanremo dall’altra parte della barricata. Dirigere è per me una cosa nuovissima ed un’emozione incredibile il fatto di farlo con mio nipote”.
Per ora, il signor Giorgio non ha dato particolari consigli al nipote. “Non mi ha dato nessun consiglio, sinora”, ha confermato Kaligola. “Non ce n’è bisogno, va benissimo così”, assicura il nonno. Che sarebbe immensamente felice ed anche un po’ spiazzato se Gabriele vincesse il Festival. “Non so davvero cosa potrei fare, sarei colto di sorpresa come quelli che vincono improvvisamente al Superenalotto -ha detto nonno Giorgio- ma una cosa è certa: sarei immensamente felice”.