Saranno giornate di tensione quelle che attendo la Scala di Milano, Cgil e Uil hanno indetto uno sciopero degli addetti ai lavori nei giorni del 27 giugno e 4 luglio.
Le motivazioni della decisione riguardano le norme sulla malattia che dai prossimi giorni diventeranno esecutive e ad annunciarlo è stato lo stesso Direttore Generale della Scala, con una lettera dalla quale è emerso che le nuove regole includeranno la decurtazione dei compensi nei primi giorni di assenza dei dipendenti, come previsto dal decreto legge.
A seguito della lettera ricevuta, le assemblee dei lavoratori hanno “preso atto con sconcerto e rabbia” delle nuove norme e lo sciopero del 27 e del 4 comporterebbe come conseguenze il rischio di due rappresentazioni, il “Così fan tutte” di Mozart e la prima di Rossini “Le Comte Ory”.