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Quando la fantapolitica non è tanto 'fanta': il romanzo di Claudio Visani

"Il Presidente di Luna Nera" è un racconto che si dipana dai giorni nostri al 2050

Quando la fantapolitica non è tanto 'fanta': il romanzo di Claudio Visani
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6 Ottobre 2021 - 19.30


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di Manuele Calvosa

“Il Presidente di Luna Nera” è il nuovo libro del giornalista e scrittore Claudio Visani, edito da Pendragon che uscirà domani, giovedì 7 ottobre, nelle librerie e negli store, anche in formato ebook.  
Il giornalista si è cimentato in un’opera fantapolitica, anche se non troppo ”fanta” e certamente molto più politica, che si dipana dai giorni nostri fino al 2050, parlando di vicende di vita e amori passando per il default dell’Italia e per la terza guerra mondiale “a pezzetti”.
Il protagonista è Mauro Dall’Osso, un perdigiorno romagnolo con un’attrazione fatale per le donne che si butta in politica per diventare qualcuno e sfuggire all’infausto destino dell’anonimato che accomuna i figli delle periferie.
La profezia narra che sia “predestinato a cambiare il mondo” ma solo qualora riuscisse a tenere a bada i propri istinti sessuali potrebbe in quest’impresa: è nato sotto i cattivi presagi della luna nera ma potrebbe realmente rivoluzionare il mondo.
Cresce negli anni in cui l’Italia è dominata da improbabili leader politici e nella mediocrità in cui ristagna è governata dai social: il virtuale sostituisce il reale e il Paese vive in un mondo finto ed edulcorato. Una sorta di Truman Show.
Grazie alla sua abilità nell’uso del web e alla sua spregiudicatezza, Mauro riesce a emergere e a sfondare.
Tra scontri di potere e disastri affettivi diventa la stella più brillante del firmamento politico italiano.
Ma ad un certo punto una volta arrivato in cima e diventato presidente prende coscienza di sé, rendendosi conto di essere solo un burattino nelle mani del potere oscuro che tutto domina: economia, finanza, relazioni internazionali, pace, guerra, l’azione politica e dei governi.
Le svolte nella trama giungono con l’incontro di un’amica di infanzia, un nuovo amore e l’influenza di un noto personaggio che immagina un mondo diverso, e che si ravvede decidendo di cambiare tutto, rompendo i vecchi schemi per trasformare il Paese e provare a ravvicinare la gente al mondo della politica.
Diventa però la scheggia impazzita che rischia di inceppare l’ingranaggio che fa muovere il sistema.
Il giornalista Andrea Guermandi ha scritto: “L’autore ha ideato una storia perfetta, mescolando realtà, con dati e date, e fantasia autobiografica, con storie personali e politiche. Storie rabbiose, paracule, spesso senza un’etica precisa.
Il romanzo è uno squarcio di luce sul buio della politica, una lucida disamina di ciò che 
abbiamo combinato. Un nuovo movimento che s’affaccia, che promette, che disattende. Una scalata al potere sfruttando tutte le angolazioni delle ideologie. Si riconoscono il Movimento 5 stelle, nominato diversamente, il Pd, anche questo rinominato e i suoi alleati, i populisti di ogni ordine e grado, i sovranisti, la cattiveria ed il cinismo delle istituzioni, la funzione spesso deleteria dei mass media.    
Il racconto che investe il protagonista non è giustificatorio. Registra, annota, ricorda. Trasmette. Soprattutto trasmette affinché, poi, le cose non si ripetano”.
La prima presentazione è prevista per venerdì 22 ottobre alle 18 alla Libreria Coop Ambasciatori di Bologna. A dialogare con l’autore sarà Luca Bottura.
Ad ogni modo, quella del romanzo è una lettura piacevole, originale e certamente da considerarsi di grande attualità politica dal momento in cui parla di scenari futuristici inquietanti ma tutt’altro che improbabili.

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