Quattro giorni sulle migrazioni e l’accoglienza fra teatro, concerti, mostre, incontri, laboratori, letteratura. Da giovedì 20 a domenica 23 settembre Torino ospita il nuovo “Festival delle migrazioni” dal sottotitolo chiarissimo: “Siediti vicino a me”. Partecipano tra i tanti artisti Ottavia Piccolo, Gabriella Ghermandi, un maestro mondiale della letteratura quale l’indiano Amitav Ghosh.
Organizzato in più sedi all’interno di “Terra Madre”, si svolge in San Pietro in Vincoli, il Sermig – Arsenale della Pace, alla Scuola Holden e al Cottolengo. Preceduto da un pranzo, dibattiti e mostre, lo spettacolo d’apertura è con la scrittrice e cantante italo-etiope Gabriella Ghermandi insieme a musicisti italiani ed etiopi nel concerto “Atse Tewodros”.
Ottavia Piccolo con l’Orchestra multietnica di Arezzo domenica al Teatro del Cottolengo conclude la rassegna con “Occident Express”, spettacolo sulla storia vera di Haifa, donna irachena anziana che nel 2015 fece migliaia di chilometri per salvare la piccola nipote dalla guerra.
Tra gli esperti e gli scrittori invitati Amitav Ghosh interviene domenica 23 alla Scuola Holden. Infine un’annotazione: simpatica ed evocativa l’immagine di un elefante e un altro animaletto (un cane?) che guardano il mare e aspettano.