Litigò con dei fotografi, prosciolto per rapina Gigi D'Alessio | Giornale dello Spettacolo
Top

Litigò con dei fotografi, prosciolto per rapina Gigi D'Alessio

Secondo i giudici della prima sezione penale non si è trattato di rapina ma di esercizio arbitrario delle proprie ragioni.

Litigò con dei fotografi, prosciolto per rapina Gigi D'Alessio
Preroll

GdS Modifica articolo

22 Giugno 2017 - 11.52


ATF

E’ stato prosciolto per intervenuta prescrizione il cantante Gigi D’Alessio. Secondo i giudici della prima sezione penale non si è trattato di rapina ma di esercizio arbitrario delle proprie ragioni. La vicenda risale all’11 gennaio del 2007: una lite scoppiata fuori l’abitazione dell’artista tra lo stesso D’Alessio, il suo assistente Antonio De Maria e due fotografi che cercarono di fotografare la sua residenza.

L’accusa è stata riformulata anche per il suo assistente. La Procura di Roma aveva chiesto una condanna a tre anni di carcere per D’Alessio. Commentando la decisione dei giudici gli avvocati Francesco Compagna e Gennaro Maliconico, difensori del cantante, si dicono soddisfatti perché “dovrebbe porre fine a una vicenda processuale trascinatasi per oltre 10 anni”.

Native

Articoli correlati