La corsa alla poltrona di primo cittadino di Milano è cominciata e c’è già il primo candidato, ovvero Massimo Boldi.
“Mi candido a sindaco di Milano per il 2016”, ha annunciato l’attore e comico in un’intervista rilasciata al settimanale Panorama, che sarà in edicola domani, 16 luglio 2015.
“Boldi, che il 23 di questo mese compirà 70 anni – è stato scritto nella nota che è stata diffusa per anticipare l’articolo – non scherza (almeno non fino in fondo), e aggiunge di volersi candidare . Specifica poi che non lo farebbe pero’ con Beppe Grillo, ‘Con Grillo no. E’ un amico. Ma i 5 stelle sono troppo rissosi’. Nega una possibilità di candidatura anche con la Lega di Matteo Salvini: ‘E come potrei, dopo essere stato candidato nel 1992 alla Camera dal mio amico Bettino Craxi proprio per arginare la Lega?'”.
Quanto a Matteo Renzi, invece, l’attore ha detto: “Mi piace. Sa fare il cabaret”. E il suo primo provvedimento da sindaco quale sarebbe? “Affiancare Sant’Antonio alla Madonnina”, ha risposto ironico Boldi perché “da sola non ce la fa più”.
Nell’intervista Boldi ha fatto un bilancio della sua vita e della sua carriera, affrontando diversi temi: dalla fede religiosa ai rapporti con gli altri attori, dai film realizzati ai tanti soldi che ha guadagnato con questo mestiere. Boldi ha concluso l’intervista parlando del suo futuro: “Spero di far ridere fino all’ultimo” ha detto “anche se voglio spostare il baricentro verso una recitazione meno clownesca. Mi piacerebbe assomigliare al compianto Gilberto Govi”.
