Il film fantasy ‘Asura’, il più costoso della storia della Cina, si è rivelato un clamoroso flop. La produzione, costata 113 milioni di dollari (95 milioni di euro), secondo la piattaforma Maoyan ha incassato solo 7,3 milioni di dollari nel fine settimana. E’ stato quindi ritirato dalle sale, con la speranza di ripresentarlo in un secondo momento.
Pieno di effetti speciali, prodotto dalla Alibaba Pictures, il film è una trilogia ispirata alla mitologia del buddismo tibetano e racconta la storia di un pastore che protegge un mitico regno celeste dall’attacco da parte delle forze del male.Tra le cause del ritiro dalle sale, vengono citate una scarsa operazione di marketing e la concorrenza agguerrita di Dying to survive, già definito il film dell’estate in Cina.
Durante i tre giorni in cui Asura è stato proiettato nei cinema, ha ricevuto una valutazione pessima sul sito di recensioni cinematografiche cinesi, nonostante gli elogi dei media statali, con il China Daily che lo ha definito “il più atteso blockbuster della stagione”.