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Morta Stéphane Audran, moglie e musa di Claude Chabrol

L'attrice è morta, dopo una breve malattia. Aveva 85 anni e nella sua carriera aveva vinto molti premi. Le prime parti in film di registi della Nouvelle Vague, prima di incontrare e sposare Chabrol.

Morta Stéphane Audran, moglie e musa di Claude Chabrol
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27 Marzo 2018 - 17.04


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E’ morta Stéphane Audran, l’attrice preferita e moglie del regista Claude Chabrol, è morto. Aveva 85 anni. A renderlo noto è stato il figlio, Thomas Chabrol, che ha svelato che la madre stava male da qualche tempo e che era tornata a casa dopo un soggiorno di una decina di giorni in ospedale. L’attrice è morta alle 2 di questa notte, seramente, ha sottolineato Thomas Chabrol.
Stéphane Audran, figura emblematica del cinema francese negli anni ’70, aveva iniziato a recitare negli anni ’50, in ruoli minori in alcuni film diretti da registi della Nouvelle Vague.
La sua carriera prese una svolta con il suo incontro con Claude Chabrol nel 1959, che sposò diventando l’attrice dei suoi migliori film. Si rivelò con ”Les bisches”, film del 1968 per il quale ottenne un Orso d’argento a Berlino.
Il suo ruolo in ”Violette Nozière”, un altro film di Claude Chabrol, le permise di vincere il César come migliore attrice non protagonista nel 1979.
Ha anche fatto parte del cast de ”Il fascino discreto della borghesia”, di Louis Bunuel, che vise l’Oscar come migliore film straniero nel 1973. Stéphane Audran poi fatto un breve ritorno davanti alla cineprese nel 1980 con ”Il pranzo di Babette”, diretto dal danese Gabriel Axel, migliore film straniero agli Oscar del 1988.
“Stephane è stata fantastica nell’interpretare donne libere e indipendenti, come lo era nella vita. L’ho diretta in ‘Les saison du plaisir’, con Sylvie Joly. Molti registi erano innamorati di lei e Claude Chabrol la sposò. E’ stata la sua attrice preferita. Era anche la musa dei Cahiers du cinéma. Era molto amata “, ha detto di lei il regista Jean-Pierre Mocky.

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