Ha il volto di Luca Marinelli e finora ha avuto un’accoglienza positiva “Fabrizio De André. Principe libero”, il film biografico sul cantautore genovese che viene distribuito al cinema nelle sale Nexo martedì 23 e mercoledì 24 gennaio e sarà trasmesso in prima serata da Rai1 il 13 e 14 febbraio. Il film dura tre ore.
L’attore ha mantenuto la sua cadenza romanesca, ma da quanto letto ciò non compromette affatto l’esito di un biopic ad altissimo rischio di cadere nell’agiografia, nella distorsione o in altri mille difetti. Abbiamo letto giudizi positivi. Il film parte dal rapimento di De André e Dori Ghezzi (che sposò nel 1989) nel 1979 a Tempio Pausania, in Sardegna, durato quattro mesi e dove il cantautore disse di aver compreso i rapitori. Da lì parte la biografia dell’artista dall’adolescenza in poi
Firma la regia Luca Facchini. Con Luca Marinelli, Valentina Bellè, Elena Radonicich, Davide Iacopini, Gianluca Gobbi ed Ennio Fantastichini. Il titolo viene da una citazione del pirata britannico Samuel Bellamy ripresa da De André nelle note del suo album “Le nuvole”: «Io sono un principe libero e ho altrettanta autorità di fare guerra al mondo intero quanto colui che ha cento navi in mare». L’artista nacque il 18 febbraio 1940 e morì l’11 gennaio 1999. È una coproduzione Rai Fiction e Bibi Film, firmano la sceneggiatura Francesca Serafini e Giordano Meacci, Dori Ghezzi ha seguito l’intero progetto.
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