Venezia non sta perdendo occasione per diventare un nuovo terreno di scontro politico contro il Presidente Donald Trump. Dopo la polemica di Clooney, ecco che anche il meraviglioso autore del documentario proiettato ieri ‘Ex Libris: The New York Public Library’ lancia una frecciatina al tycoon.
“La biblioteca di Donald Trump? Probabilmente sarebbe composta esclusivamente da centomila copie della sua autobiografia (The Art of the Deal)”.
Il maestro del New American Cinema, sette volte a Venezia e Leone d’oro alla carriera nel 2014, ha ormai 87 anni, e ci ha affascinato con il racconto di come si è evoluta la biblioteca nell’epoca digitale. E ci tiene a far sapere che una biblioteca non è fatta solo di libri, ma anche di una sua storia e dell’intenzione con la quale è stata alla fine eretta: ma certamente, i volumi con la quale si decide di riempirla sono altrettanto indicativi.
Così come lo sono quelli che noi scegliamo di metterci sui nostri scaffali.
Chissà se Wiseman ha ragione sulla biblioteca di Trump: e chissà se il presidente si vedrà il documentario sulla New York Public Library.
