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Tom Cruise: La Mummia' è femmina e ha la doppia iride

Il Dark Universe reinventa gli intramontabili personaggi che riportano in vita i classici mostri del grande schermo per un pubblico contemporaneo

Tom Cruise: La Mummia' è femmina e ha la doppia iride
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10 Giugno 2017 - 11.15


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La mummia, dopo diciotto edizioni (da quella di Boris Karloff del 1932 in poi) ritorna sul grande schermo. La nuova versione del mostro femminile, non si era mai vista e mai così cattivo, con tanto di doppia iride per occhio quando si infuria. Un mostro comunque perfetto per catturare il pubblico di vecchi e nuovi appassionati del genere anche perché, insieme alla filiforme e super-tatuata mummia, nel film un altro personaggio ‘cult horror’ come il Dr. Henry Jekyll interpretato da un pingue Russell Crowe che si affianca a Tom Cruise, una sorta di Indiana Jones ‘malvagio’, è ladro di reperti archeologici.

Questa, in estrema sintesi, l’operazione cosiddetta ‘Dark Universe’ proposta dalla Universal che distribuirà da oggi il film diretto da Alex Kurtzman in circa 600 copie. Il Dark Universe, che debutta proprio oggi con La mummia – con tanto di logo e tema musicale di Danny Elfman – vuole appunto reinventare gli intramontabili personaggi del grande schermo per un pubblico contemporaneo con tutta una serie di film che riporteranno in vita i classici mostri dello storico studio cinematografico. Questa la storia de La Mummia. Sepolta in una suggestiva e spaventosa cripta in profondità sotto un deserto lontano dall’Egitto, quello dell’Iraq, giace la principessa Ahmanet (Sofia Boutella di Kingsman – Secret Service e Star Trek Beyond) messa lì perché mai possa risvegliarsi e riproporre la sua incontenibile malvagità assoluta. Ma una bomba di troppo, nel flagellato Iraq, ed ecco che il mostro si risveglia dalla sua tomba piena di mercurio (una sorta di Kryptonite egizia contro il male). E si risveglia totalmente in piena forma e con il solo desiderio di tutto distruggere.

Da qui inizia l’avventura della mummia, affascinata da Cruise che elegge il suo “prescelto”, dalle vaste sabbie del Medio Oriente fino ad arrivare a labirinti medioevali nascosti sotto l’odierna Londra. Il tutto per un mix in 3d di azione e avventura pieno di tutto il caravanserraglio delle figure della paura, dalla super-cattiva mummia fino ai morti viventi in salsa gotica passando per eterei spiriti targati con il teschio della morte. “La magia di personaggi come La mummia – dice Tom Cruise anche produttore del film – hanno condizionato la mia giovinezza. Mi incutevano timore, mi terrorizzavano, ma allo stesso tempo riuscivo a immedesimarmi in loro, nel loro dolore, nella loro mal compresa umanità. Certo cose si può dire non cambiano nel tempo ed è per questo che ci raccontiamo ancora oggi storie vecchie di millenni e che grandi classici registrano ancora un grande fascino nell’immaginario collettivo. Con questo film – conclude l’attore – abbiamo voluto rendere omaggio a quelle atmosfere e a quei personaggi, ovviamente con un twist contemporaneo”.

La prossima operazione Dark Universe sarà a firma del premio Oscar Bill Condon che girerà la Moglie di Frankenstein, in uscita a febbraio 2019.

 

 

 

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