Racconta la storia vera di Fanny Ben-Ami, oggi 86 enne, la pellicola diretta da Lola Doillon, vincitrice dell’ultimo Giffoni Film Festival, che riuscì a portare, a 13 anni, nel 1943, senza adulti, un gruppo di bambini ebrei come lei dalla Francia alla Svizzera, sfuggendo ai gendarmi e all’esercito tedesco. ‘Il viaggio di Fanny’, questo il titolo dell’intenso film, arriverà in sala il 26 e 27 gennaio con Lucky Red per la Giornata della Memoria.
Una storia, già raccontata in un libro per ragazzi uscito nel 2011, che vuole essere ”un messaggio contro l’antisemitismo e l’odio, un odio che oggi vediamo ritornare dappertutto – ha spiegato Fanny Ben-Ami -. Desidero che il mio messaggio venga compreso, affinché alcune cose non si ripetano. Viviamo in un’epoca molto fragile, da ogni parte si levano voci che ricordano moltissimo quelle che si sentivano allora. Questo è molto pericoloso, anche per coloro che non sono ebrei. Perché dopo gli ebrei, andranno in cerca di altri bersagli”.
