“Great convo w/ studio execs in LA. Good to hear their perspectives & ideas of how to counter #Daesh narrative,” questo il tweet, con cui Kerry ha annunciato l’incontro a Los Angeles con le massime cariche degli Studios.
Nella foto che correda il tweet, si possono vedere: Jeff Shell, presidente della Universal Filmed Entertainment Group; Chris Dodd, presidente MPAA; il CEO della Warner Bros. Entertainment Kevin Tsujihara; il CEO della DreamWorks Animation Jeffrey Katzenberg; il presidente e CEO della 20th Century Fox Jim Gianopulos; il copresidente della 20th Century Fox, Stacey Snider; Sean Bailey, presidente di Walt Disney Motion Picture Production; il presidente della Universal Pictures, Donna Langley; Tom Rothman, presidente della Sony Pictures Entertainment’s Motion Picture Group; il presidente della Universal Pictures Jimmy Horowitz; il CEO Amblin Partners, Michael Wright e il vicepresidente della NBCUniversal, Ron Meyer.
Daesh è un acronimo per l’espressione araba “al- Dawla al- Islamiya fil Iraq wa al – Sham” altro termine per definire l’ISIS. Il gruppo terroristico odia questo termine, ma i leader occidentali l’hanno utilizzato al posto di Stato islamico. L’incontro che si è tenuto presso gli Universal Studios è durato circa 90 minuti.
Un partecipante presente all’incontro ha riferito che i dirigenti si sono scambiati idee e osservazioni sulle strategie commerciali da adottare in tutto il mondo per i film e gli spettacoli televisivi.
Un modo per mostrare come la narrazione può attraversare le culture e aiutare nelle regioni colpite o minacciate dal ISIS a contrastare quella dell’organizzazione terroristica.