Sarà inaugurato stasera, 20 novembre 2015, con la proiezione del film d’apertura il 33esimo Torino Film Festival. Ad aprire le danze sarà Suffragette, pellicola sui diritti delle donne di Sarah Gavron che ha diretto un cast eccezionale: Helena Bonham Carter, Carey Mulligan, Meryl Streep e Ben Whishaw.
Il film è tratto da episodi realmente accaduti e ha come protagoniste le celebri femministe denominate per l’appunto suffragette. Meryl Streep sarà la leader del movimento Emmeline Pankhurst. Carey Mulligan sarà invece Maud, moglie e madre che decide di lottare per la propria dignità, tanto in casa quanto nel posto di lavoro. Resasi conto di non esser sola si tramuterà in attivista, affiancando così tante altre donne coraggiose, le suffragette, che misero in pericolo la propria vita per garantire il riconoscimento e il rispetto nei confronti dei loro diritti.
La seconda edizione del festival di Torino diretta da Emanuela Martini con insieme al guest director Julien Temple, ha un programma ricchissimo con duecentocinque film in cartellone dal carattere alternativo e d’autore:
Per quanto riguarda il concorso, saranno 15 le opere prime, seconde o terze che si sfidano nella categoria Torino 33, con ben 4 italiani in concorso: Colpa di Comunismo di di Elisabetta Sgarbi, I racconti dell’Orso di Samuele Sestieri e Olmo Amato, Lo scambio di Salvo Cuccia e Mia madre fa l’attrice di Mario Balsamo. Per quanto riguarda i documentari sono stati selezionati invece 11 i titoli per il concorso Internazionale e 9 opere per quello italiano.
Tra gli ospiti più attesi c’è il regista danese Nicolas Winding Refn, una fra le scoperte del Festival negli anni e premio miglior regia a Cannes per «Drive»: accompagnerà la proiezione di uno dei suoi film preferiti, «Terrore nello spazio» di Mario Bava.
