Alaska è la pellicola diretta da Claudio Cupellini e interpretato da Elio Germano con Astrid Bergès Frisbey, Valerio Binasco, Elena Radonicich, Antoine Oppenheim, Paolo Pierobon, Pino Colizzi, Marco D’amore e Roschdy Zem, che parla di due disperati innamorati.
Ultimo titolo italiano della Festa del Cinema di Roma che si chiuderà oggi, Alaska è un’ epica romantica sul mistero del grande amore.
“Un film tra romanticismo e pancia”, lo ha definito l’attore Elio Germano.
Fausto, un cameriere (lo stesso Germano) e Nadine (Astrid Bergès Frisbey, attrice spagnola già Syrena nei Pirati dei Caraibi-Oltre i confini del mare) si conoscono per caso, sul tetto di un albergo. Fausto è italiano ma vive a Parigi, lavorando come cameriere in un grande albergo. Nadine invece è una giovane francese, aspirante modella, fragile e allo stesso tempo determinata. Fausto, che andrà a finire anche in galera, e Nadine, tra Parigi e Milano, continueranno a incontrarsi, a perdersi, a soffrire e amarsi per scoprire, alla fine, che tutte queste avventure erano solo una parte del loro grande amore.
Alaska è la terza pellicola firmata dalla regia di Cupellini. Il regista è stato dietro la macchina da presa anche per alcuni episodi di Gomorra-La serie, dopo l’esordio di ‘Lezioni di cioccolato’ e ‘Una vita tranquilla’. Secondo lui il film in concorso: “È un po’ un romanzo di formazione”.