“E’ stata la peggior scelta professionale della mia vita”. Charlie Hunnam è tornato a parlare del suo rifiuto del ruolo di Mister Grey nella trasposizione cinematografica di 50 sfumature di grigio. Intervisato da V-Man l’attore, che sarà protagonista di “Knights Of The Roundtable: King Arthur” e “Crimson Peak”, ha spiegato che non ha detto di no per le troppe scene di nudo.
Il motivo per cui non ha potuto prendere parte al film sono stati i tanti impegni su altri set: “Avevo dato la mia parola a Guillermo Del Toro più di un anno prima, che avrei fatto Crimson Peak. C’era chi mi diceva: ‘sei matto? Guillermo ha ancora almeno quattro mesi per completare il cast, saresti un personaggio secondario, puoi fare questo invece’. Ma io dicevo: ‘Non ce la faccio, ho dato la mia parola’. Chiamai Sam Taylor-Johnson e ci mettemmo entrambi a piangere come matti al telefono per 20 minuti. Dovevo spiegarle perché non avrebbe funzionato”.
Nell’intervista l’attore ha spiegato: “Mi stavano succedendo un sacco di cose a livello personale che mi lasciarono emotivamente scosso e mentalmente fragile. Mi sono lasciato sopraffare, avevo come attacchi di panico riguardo l’intera faccenda”.