“Se il film andrà bene, gireremo il sequel”: con tanto entusiasmo, una buona dose di ottimismo e davvero poca scaramanzia, Gabriele Salvatores, regista de “Il ragazzo invisibile”, ha fatto sapere che lui e gli sceneggiatori del film hanno già in mente quali avventure far vivere al primo super eroe italiano, qualora il responso del botteghino fosse positivo.
Il regista ha fatto l’annuncio di un possibile numero 2 de “Il ragazzo invisibile”, presentando il film in anteprima a Torino: “Il genere fantasy – hadichiarato Salvatores – non è praticato in Italia e quindi non c’è neanche un suo vero pubblico come negli Usa e in altri Paesi europei, per cui sono molto curioso di vedere come verrà accolto il film. Se andrà bene forse ne faremo un sequel”. Ad una domanda più incalzante sulla possibile storia, ha risposto: “Gli sceneggiatori stanno già lavorando”.
Insomma “Il ragazzo invisibile” che uscirà nelle sale italiane il 18 dicembre 2014, potrebbe davvero aprire una nuova strada al cinema italiano: inaugurando il “fantasy all’italiana” ed aprendo alla possibilità di un primo vero franchise made in Italy.
