Il film filippino “Mula sa kung ano ang noon (From What Is Before)” di Lav Diaz, si è aggiudicato il Pardo d’oro nella 67esima edizione del Festival di Locarno. La giuria, presieduta dal regista italiano Gianfranco Rosi, Leone d’oro a Venezia nel 2013, ha scelto l’opera di Diaz, in bianco e nero e di oltre cinque ore, che racconta un episodio accaduto in un villaggio delle filippine nel 1972, all’epoca della dittatura di Ferdinand Marcos. Ecco le altre pellicole premiate:
Il Premio speciale della giuria è andato a “Listen Up Philip” di Alex Ross Perry, (Stati Uniti);
il Pardo per la miglior regia a Pedro Costa per “Cavalo Dinheiro” (Portogallo); il Pardo per la miglior interpretazione femminile a Ariane Labed per “Fidelio, l’odyssèe d’Alice” di Lucie Borleteau (Francia); il Pardo per la miglior interpretazione maschile a Artem Bystrov per “Durak” (The Fool) di Yury Bykov (Russia); la Menzione speciale a “Ventos de Agosto” di Gabriel Mascaro (Brasile).
Nel Concorso Cineasti del presente, il Pardo d’oro Cineasti del presente – Premio Nescens è stato attribuito a Navajazo di Ricardo Silva (Messico); il Premio speciale della giuria Ciné+ Cineasti del presente a Los Hongos di Oscar Ruiz Navia (Colombia/Francia/Argentina/Germania); il Premio per il miglior regista emergente a “La creazione di significato” di Simone Rapisarda Casanova (Canada/Italia); la Menzione speciale è andata a “Un Jeune Poete” di Damien Manivel, Francia.
Il Pardo per la migliore opera prima è andato a !Songs From the north” di Soon-mi Yoo (Stati Uniti/Corea del Sud /Portogallo); la Menzione speciale a “Parole de kamikaze” di Sawada Masa (Francia).