In una nuova lettera pubblicata su Le Monde, Catherine Deneuve ha chiesto scusa a tutte “le vittime di atti odiosi che hanno potuto sentirsi aggredite da questo forum”. L’attrice si riferisce alla sua stessa lettera, firmata insieme ad altre cento donne, in cui rivendicava la “libertà di importunare” definendola come una prerogativa essenziale alla libertà sessuale.
Per la lettera, la Deneuve era stata al centro di un’aspra polemica in Francia e nel mondo, ma aveva anche ricevuto degli elogi (tra cui quello di Silvio Berlusconi, che ha detto che le parole della Deneuve erano “sacrosante”). La nuova lettera di scuse, che l’attrice specifica non essere una marcia indietro, è il risultato di molte posizioni estreme adottate da alcune delle altre donne firmatarie. Ad esempio, l’ex conduttrice radiofonica Brigitte Lahaie in un dibattito televisivo ha detto che “le donne possono provare un orgasmo anche durante uno stupro”.
Sono state affermazioni come queste che hanno spinto la Devenuve a chiedere scusa alle vittime di molestie, ma “solo a loro”.