Referendum, dodici artisti italiani contro le trivelle

Anche gli artisti scendono in campo per sostenere la campagna di Greenpeace per il sì al referendum

Referendum, dodici artisti italiani contro le trivelle
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5 Aprile 2016 - 15.59


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Si avvicina il referendum sulle trivelle e anche alcuni artisti italiani scendono in campo.

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Il referendum non serve a impedire nuove trivellazioni (sono già vietate) né la costruzione di nuove piattaforme; serve a impedire lo sfruttamento ulteriore di quelle già esistenti.

Agli italiani si chiede di abrogare la norma, introdotta con l’ultima legge di stabilità, che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio, entro le 12 miglia marine dalla costa, senza limiti di tempo per le piattaforme già esistenti, quindi fino all’esaurimento dei giacimenti.

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Favorevoli all’abrogazione di questa norma ci sono Ficarra e Picone, Nino Frassica, Claudia Gerini, Elio Germano, Valeria Golino, Flavio Insinna, Noemi, Piero Pelù, Isabella Ragonese, Claudio Santamaria e Pietro Sermonti. Gli artisti hanno aderito all’iniziativa di Greenpeace ‘il mare non è un giacimento’.

I protagonisti di questo video collettivo il 17 aprile hanno un ‘appuntamento speciale’. Con il mare, le onde, i pesci, i gabbiani, le conchiglie. Il messaggio che vogliono comunicare è molto chiaro: ‘E tu? Il 17 aprile VOTA Sì e difendi il mare con noi!’

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