Intervista alla regista Sarah Gavron a proposito del suo film ‘Suffragette.
Suffragette di Sarah Gavron
con Carey Mulligan, Helena Bonham Carter, Ben Whishaw, Anne Marie Duff, Brendan Gleeson, Romola Garai
e con Meryl Streep
In sala dal 3 marzo con Bim – Cinema di Valerio de Paolis
in occasione della Festa della Donna e dell’anniversario dei 70 anni del primo voto delle donne in Italia, il 10 marzo 1946.
Suffragette è il film sugli anni caldi della lotta per l’emancipazione femminile che portò le donne alla conquista del voto nel Regno Unito.
Nelle piazze Emmeline Pankhurst (il Premio Oscar Meryl Streep), attivista e politica britannica, guidava il movimento suffragista femminile del Regno Unito alla vigilia della prima guerra mondiale e infervorava le donne gridando “Noi non siamo contro la legge! Noi vogliamo fare la legge!”; intanto Maud Watts (Carey Mulligan, vincitrice del BAFTA e candidata all’Academy Award® per An Education per cui è diventata una delle attrici più acclamate della sua generazione) lavorava in fabbrica per 13 ore al giorno, dall’età di 8 anni. E subire le pesanti avances del padrone era normale… Maud e le sue compagne sono tra le pioniere del lungo percorso verso la conquista della parità dei diritti. Questo si racconta in Suffragette, un film che parla della lotta delle donne, iniziata con l’ottenimento del voto.
Diretto da Sarah Gavron (nomination BAFTA Award e BIFA Award per Brick Lane), e sceneggiato da Abi Morgan (The Hour, The Iron Lady, Shame).
Esce in Italia, distribuito da Bim – Cinema di Valerio De Paolis, il 3 marzo, in occasione della Festa della Donna e dell’anniversario dei 70 anni del primo voto delle donne in Italia, il 10 marzo 1946.