Di Manuele Calvosa
A fine serata restano ancora in testa molti momenti stupendi di questo quarto atto appena concluso. L’ingresso del primo cantante lascia presagire una qualità pazzesca: le attese vengono rispettate. Da Noemi a Sangiovanni, passando per il medley di Jovanotti e Morandi alla cover di Elisa “What a Feeling”, Soundtrack di Flashdance (con tanto di ringraziamento da Los Angeles di Giorgio Moroder), la serata passa piacevolmente e Amadeus, oltre a dimostrare d’essere al posto giusto nel momento giusto, rispetta la promessa fatta: questo quarto atto è dedicato elusivamente alla musica.
L’atteso Jovanotti scende le scale e incanta tutti con la poesia Bello Mondo, di Mariangela Gualtieri, per poi intonare “Che sarà” dei Ricchi e Poveri mentre Amadeus è intento a disegnare, su un banco fatto arrivare sul palco da una scuola sanremese, la visione artistica del suo Sanremo. La serata prosegue con la cover di Blanco e Mahmood de “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli che è una bomboniera.
Tocca poi al monologo di Maria Chiara Giannetta che, reduce dall’esperienza di Blanca, parla delle difficoltà che vivono le persone affette da cecità e che, nonostante tutto, riescono a vivere una vita piena e ricca di soddisfazioni. La serata si conclude: il mix tra il televoto, sala stampa e giuria demoscopica decide il vincitore della serata: Gianni Morandi e Jovanotti si giudicano il premio della miglior cover; a seguire sul podio, Mahmood & Blanco, al secondo posto ed Elisa al terzo posto.
Classifica da cui si ripartirà domani.
01:12 – Ed ora l’ultimo artista. Il giovanissimo Tananai, in tandem con Rose Chemical, rende omaggio alla Regina del pop italiano, Raffaella Carrà con il brano “A far l’amore comincia tu”.
01:07 – Il penultimo artista di questa serata è Fabrizio Moro: l‘omaggio ai Pooh, e soprattutto a Stefano D’Orazio – mancato proprio a causa del Covid nel 2020 – con il brano “Uomini soli”, vincitore dell’edizione del Festival di Sanremo del 1989, è bellissima.
00:58 – Chissà se ha chiamato solo Andy per paura di un possibile ‘effetto Bugo’ì o se l’intenzione di fare appello anche Morgan, inizialmente, c’era: tuttavia Giusy Ferreri, insieme ad Andy dei Bluvertigo, arrivano sul palco e senza pensarci troppo si esibiscono in una canzone di Lucio Battisti. “Io vivrò senza te”.
00:51 – Ha fatto ballare tutti, dalla prima all’ultima fila, con tanto di incursione tra il pubblico ieri: questa sera, invece, Dargen D’Amico canta “La bambola” di Patty Pravo. Il risultato: ballano tutti anche stasera.
00:44 – Lino Guanciale sul palco dell’Ariston presenta due nuove serie che lo vedranno come protagonista su Rai 1: ‘Noi’, il remake italiano della serie americana ‘This is Us’, e ‘Sopravvissuti’, un avvincente survival drama internazionale – co-prodotto da RAI Fiction, France Télévisions, ZDF Rodeo Drive e Cinétévé – incentrato su un misterioso naufragio. Si improvvisa cantante intonando una canzone dei Beatles.
00:32 – Ed ora Highsnob e Hu arrivano sul palco insieme a Mr.Rain. La canzone in questione è “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco: una versione completamente personale e stravolta di un brano fantastico. Esibizione favolosa (a dir poco)
00:25 – Dopo aver catturato il pubblico, Aka 7even proverà a bissare insieme all’incantevole Arisa: i due omaggiano il grande Alex Baroni con una bellissima cover del brano “Cambiare”.
00:18 – Maria Chiara Giannetta, reduce dal grande successo della serie tv – di cui è protagonista – Blanca, nel suo monologo ha parlato delle persone affette da cecità: nonostante le difficoltà queste persone vivono con tenacia la propria vita.
00:04 – Ora tocca a Rkomi e Calibro 35: i due si esibiscono in un “Medley Vasco Rossi”.
23: 57 – I super favoriti di quest’anno, Mahmood e Blanco cantano la bellissima “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli diretti da Michelangelo: esibizione originale e che lascia incantato tutto il pubblico dell’Ariston, e anche quello a casa.
23:51 – E’ la volta del garbo e dell’eleganza di Michele Bravi: il cantautore si esibisce in “Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi” di Lucio Battisti: interpretazione intima di un artista ispiratissimo.
23:45 – Dalla nave Costa Toscana ormeggiata a largo delle coste di San Remo e dove i padroni di casa sono Orietta Berti e Fabio Rovazzi, è la volta dei Pinguini Tattici Nucleari. Il gruppo si esibisce con Ringo Starr, canzone che hanno portato due anni fa proprio sul palco dell’Ariston.
23:21 – Lorenzo Jovanotti calca il palco dell’Ariston: lui e Amadeus ricordano i tempi di Radio Deejay e, da navigato mattatore, Jovanotti inizia a recitare una poesia di Mariangela Gualtieri, “Bello Mondo”. Finita la poesia inizia ad intonare “Che sarà” dei “Richhi e Poveri”.
23:15 – Eleganza e presenza sul palco: Massimo Ranieri e Nek rendono omaggio all’immenso Pino Daniele con la canzone “Anna verrà”, che racconta in modo meravglioso il ritratto umano di Anna Magnani.
23:10 – C’è calca sul palco: La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra si esibiscono con una delle canzoni più importante di sempre: “Be my baby” delle The Ronettes.
23: 04 – Dopo averle scritto la canzone per questa edizione del Festival, Rocco Hunt accompagna Ana Mena in un”Medley” tra “Il mondo” di Jimmy Fontana, “Figli delle stelle” di Alan Sorrenti e “Se mi lasci non vale” Julio Iglesias.
22:55 – Lo scivolone di ieri sera con Drusilla Foer sembra non aver scalfito l’Aquila di Ligonchio che arriva sul palco dell’Ariston con la fermezza da veterana e canta “Canzone” di Don Backy e Detto Mariano nella versione di Milva.
Dopo aver fatto scalpore per la propria canzone, Chimica, Ditonellapiaga e Rettore calcano il palco portando la canzone “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli, canzone scandalizzò il mondo nel 1966, parlando per la prima volta di un tradimento al femminile.
Irama e Gianluca Grignani salgono sul palco con estrema sicurezza: vederlo sul palco dell’Ariston fa sempre molto piacere: il duo canta “La mia storia tra le dita” proprio dello stesso Grignani.
Il giovanissimo Matteo Romano approda sul palco con Malika Ayane, già vista nella seconda serata del Festival, per cantare “Your song”, brano di Elton John:
Sul palco Maria Chiata Giannetta e Maurizio Lastrico improvvisano una divertentissima gag a colpi di versi di canzoni.
E’ la volta di Achille Lauro e Loredana Bertè nella cover di “Sei bellissima”, canzone proprio della stessa Loredana Bertè: i due si intendono a meraviglia componendo un duo inedito ma iconico al contempo. A fine esibizione, a sorpresa, Achille Laura consegna una lettera toccante a Loredana Bertè, dove si scusa a nome di tutti gli uomini.
Adesso Elisa scende la scalinata. L’artista canta “What a feeling” di Irene Cara, soundtrack tratta dal film “Flashdance”: sound pazzesco e voce sublime. Cover di spettacolare fattura. La coreografia di Elena D’Amario arricchisce ulteriormente il tutto. Da Los Angeles il saluto di Giorgio Moroder e i complimenti verso Elisa.
Con Jovanotti approdato a Sanremo per fare il suo ‘fan boy’, Gianni Morandi ora scende sul palco con una sicurezza in più, e con il produttore del suo nuovo brano, Mousse T. I due si esibiscono in un “Medley” di loro brani dagli anni ’60 agli anni ’90. Si parte con “Occhi di Ragazza”, si arriva a “Ragazzo Fortunato” e “Penso Positivo”, passando per “Un mondo d’amore”. Tante emozioni con il pubblico dell’Ariston in piedi: livello amarcord altissimo. E’ standing ovation.
21:43 – E’ il turno di Emma con Francesca Michielin, questa sera non nel ruolo di maestra d’orchestra ma in quello di ‘partner in crime’: le due cantano “Baby one more time” di Britney Spears e d’un tratto, la mente torna alle magiche atmosfere del 1999: dopo la vespa truccata di Cremonini sù per i colli bolognesi, anche le due artiste in gara ci riportano indietro di 23 anni: cover magistrale.
21:36 – Ora sul palco Sangiovanni e Fiorella Mannoia: i due si esibiscono in “A muso duro” di Pierangelo Bertoli: il contributo della Mannoia arricchisce ulteriormente una cover fantastica.
21:30 – E’ la volta de Le Vibrazioni con Sophie and the Giants, cantante famosa per aver interpretato la canzone “Hypnotized” del dj producer Purple Disco Machine, e Peppe Vessicchio (per lui applausoni da parte di tutto l’Ariston), cantano “Live and let die” di Paul McCartney: superba interpretazione, una delle migliori fino a questo momento.
21:17 – Immediatamente la Giannetta annuncia gli artisti successivi: Yuman e Rita Marcotulli si esibiscono con “My way” di Frank Sinatra. La jazzista, al piano, dà personalità al brano aggiungendo un tocco di eleganza in più. Yuman riesce a farla sua anche se con qualche impreciso.
21:15 – Dopo Ornella Muti, Lorena Cesarini e Drusilla Foer, insieme ad Amadeus sul palco approda Maria Chiara Giannetta, attrice ormai assai familiare al pubblico di Rai 1. I due improvvisano un siparietto in cui il conduttore chiede all’attrice di condurre il Festival.
Ora approdano sul palco Giovanni Truppi e Vinicio Capossela con la canzone “Nella mia ora di libertà” di Fabrizio De Andrè, tratta dal concept album, “Storia di un Impiegato”, del cantautore genovese: esibizione che rende giustizia ad un brano di spessore come questo.
21:02 – E’ la volta di Noemi con il brano “(You make me feel like) A natural woman” di Aretha Franklin: si siede al piano con la sicurezza che contraddistingue i grandi della musica. Non ha certamente la potenza vocale della cantante, ma ciò che perde in estensione lo guadagna in personalità.
20:57 – Amadeus scende dalle scale e ringrazia l’orchestra ed il maestro Leonardo D’Amicis. Ha inizio la quarta serata.
Dopo il ”buona la prima….la seconda e pure la terza”, Amadeus si prepara per un’altra serata scoppiettante. Dopo un enorme successo e qualche critica, proprio per non farsi mancare nulla, sarà la volta delle cover: oramai diventata parte integrante della kermesse, la serata delle cover quest’anno darà vita ad un’inedita competizione nella competizione. I cantanti dovranno esibirsi con brani anni ‘60, ‘70, ’80 e ’90 italiani e stranieri, mettendo momentaneamente da parte la canzone in gara.
Alcuni saranno accompagnati da illustri personalità del mondo della musica, altri invece presenteranno la cover da soli, semplicemente con un arrangiamento personalizzato. Come funzionerà la votazione questa serà? A votare saranno il pubblico, attraverso il televoto, la Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web e la giuria Demoscopica 1000. La media delle percentuali complessive di voto ottenute dalle esibizioni degli artisti durante la serata e quelle ottenute dalle canzoni nelle serate precedenti determinerà una nuova classifica generale, che sarà svelata da Amadeus insieme alla sua co-conduttrice Maria Chiara Giannetta a fine serata.
Maria Chiara Giannetta: la giovane attrice affiancherà Amadeus nella conduzione
Dopo Ornella Muti, Lorena Cesarini e Drusilla Foer, insieme ad Amadeus sul palco ci sarà Maria Chiara Giannetta, attrice ormai assai familiare al pubblico di Rai 1. Dopo averla apprezzata nella serie di successo Blanca, dove ha interpretato una giovane consulente della polizia specializzata in décodage, ovvero l’ascolto analitico dei materiali audio relativi alle inchieste, questa sera la vedremo alle prese con la conduzione sul palco dell’Ariston. Dopo l’annuncio della sua partecipazione al Festival come co-conduttrice, la giovane attrice aveva scritto su Instagram: “Ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto e che mi stanno incoraggiando e mi gratto per tutte le volte che ho letto le parole ‘scale di Sanremo’. Spero di riuscire a scenderle e di non rimanere nella storia per esserci rimasta secca.Togliendo il pourparler, posso dire che sono emozionata e pronta, qualche disturbo di sonno, ma ci sta dai!”.
Gli ospiti della quarta serata: Lino Guanciale presenta ‘Noi’ e ‘Sopravvissuti’
L’attore di cinema e teatro, ha raggiunto la popolarità soprattutto in tv grazie a fiction come La porta rossa e Il commissario Ricciardi. Sul palco dell’Ariston presenterà due nuove serie che lo vedranno come protagonista su Rai 1: ‘Noi’, il remake italiano della serie americana ‘This is Us’, e ‘Sopravvissuti’, un avvincente survival drama internazionale – co-prodotto da RAI Fiction, France Télévisions, ZDF Rodeo Drive e Cinétévé – incentrato su un misterioso naufragio.
I Pinguini Tattici Nucleari collegati dalla nave
Invece dalla nave Costa Toscana ormeggiata a largo delle coste di San Remo e dove i padroni di casa sono Orietta Berti e Fabio Rovazzi, questa sera si esibiranno i Pinguini Tattici Nucleari. Il gruppo canterà Ringo Starr, canzone che hanno portato due anni fa proprio sul palco dell’Ariston. “È con grande gioia – aveva scritto il gruppo bergamasco su Instagram – che vi comunichiamo che saremo presenti alla serata di venerdì del festival di Sanremo sulla nave. Grazie Amadeus per averci voluto con te. Sanremo ha un significato speciale e profondo per noi e ci portiamo dietro solo bei ricordi. Sembrano passati secoli ma da concorrenti su quel palco ci siamo saliti solo due anni fa. A presto”.
Bando alle ciance, ecco la Scaletta con ordine di uscita dei Cantanti in gara e le cover nella Quarta Serata del Festival di Sanremo 2022.
- Noemi – “(You make me feel like) A natural woman” di Aretha Franklin
- Giovanni Truppi con Vinicio Capossela – “Nella mia ora di libertà” di Fabrizio De Andrè
- Yuman con Rita Marcotulli – “My way” di Frank Sinatra
- Le Vibrazioni con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio – “Live and let die” di Paul McCartney
- Sangiovanni con Fiorella Mannoia – “A muso duro” di Pierangelo Bertoli
- Emma con Francesca Michielin – “Baby one more time” di Britney Spears
- Gianni Morandi con Mousse T – “Medley”
- Elisa – “What a feeling” di Irene Cara da “Flashdance”
- Achille Lauro con Loredana Bertè – “Sei bellissima” di Loredana Bertè
- Matteo Romano con Malika Ayane – “Your song” di Elton John
- Irama con Gianluca Grignani – “La mia storia tra le dita” di Gianluca Grignani
- Ditonellapiaga e Rettore – “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli
- Iva Zanicchi – “Canzone” di Don Backy e Detto Mariano nella versione di Milva
- Ana Mena con Rocco Hunt – “Medley”
- La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra – “Be my baby” delle The Ronettes
- Massimo Ranieri con Nek – “Anna verrà” di Pino Daniele
- Michele Bravi – “Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi” di Lucio Battisti
- Mahmood e Blanco – “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli
- Rkomi con Calibro 35 – “Medley Vasco Rossi”
- Aka 7even con Arisa – “Cambiare” di Alex Baroni
- Highsnob e Hu con Mr.Rain – “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco
- Dargen D’Amico – “La bambola” di Patty Pravo
- Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo – “Io vivrò senza te” di Lucio Battisti
- Fabrizio Moro – “Uomini soli” dei Pooh
- Tananai con Rose Chemical – “A far l’amore comincia tu” di Raffaella Carrà