Due conduttrici del Tg1, Emma D’Aquino e Laura Chimenti, Rula Jebreal (contestatissima a titolo precauzionale e preventivamente dalla destra e da Giorgia Meloni, farà un monologo sulle donne e la violenza), una conduttrice televisiva di sport molto presente sui social anche con molti selfie quale Diletta Leotta, e poi Monica Bellucci, due star della tv come Antonella Clerici e Mara Venier, e ancora Francesca Sofia Novello, Sabrina Salerno, Alketa Vejsiu, Georgina Rodriguez (è la fidanzata di Cristiano Ronaldo): sono le donne che a rotazione affiancheranno Amadeus sul palcoscenico dell’Ariston al Festival di Sanremo dal 4 all’8 febbraio.
Il direttore artistico e conduttore ha annunciato le presenze femminili per la settantesima volta della kermesse in una conferenza stampa in cui molte delle dodici presenze (part – time) erano alla conferenza stampa. Un incontro dove la direttrice del primo canale Teresa De Santis era assente, il che è un’anomalia ed è irrituale, perché è sulla soglia per essere sostituita.
«Un festival che guarda al presente e al futuro», garantisce diplomaticamente Amadeus. Assente la direttrice di rete, nel viaggio a Sanremo lo accompagnavano Diletta Leotta (che il direttore artistico ha definito “giornalista” ma non è iscritta all’albo), Antonella Clerici, Francesca Sofia Novello, Emma D’Aquino e Laura Chimenti. Su Rula Jebreal? «Cercavo una giornalista internazionale che potesse parlare di donne. Non c’è nessun’appartenenza politica». Tra le ipotesi riferite dai media, Al Bano e Romina potrebbero cantare insieme una canzone nuova e per la prima volta dopo 25 anni di separazione.
Non ci saranno invece due donne nordamericane come Michelle Obama, perché averla costava troppo, e Oprah Winfrey. Nel caso della diva televisiva, le parti non si sono accordate, si è rammaricato Amadeus. «L’importante per me era avere Rula».