“Io ricordo piazza Fontana”: docu-fiction sulla strage alla banca di Milano

Giovedì Rai1 trasmette il film con interviste a 50 anni dall’attentato. Con Giovanna Mezzogiorno nel ruolo della figlia di una delle vittime

“Io ricordo piazza Fontana”: docu-fiction sulla strage alla banca di Milano
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10 Dicembre 2019 - 19.37


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Cinquanta anni fa, il 12 dicembre 1969, una bomba nella Banca nazionale dell’agricoltura a Milano uccise 17 persone e ne ferì oltre 80. Era l’inizio della “strategia della tensione”: neofascisti e servizi deviati volevano spargere il terrore in Italia e favorire una reazione autoritaria per spingere verso un regime dittatoriale. Per quell’attentato furono dapprima incolpati degli anarchici del tutto estranei al crimine. Ci furono depistaggi e interventi di alcuni esponenti dello Stato.

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Giovedì 12 dicembre in prima serata alle 21.25 Rai1 trasmette “Io ricordo. Piazza Fontana”, docu-fiction che vuole raccontare la strage dal punto di vista dei familiari delle vittime e il difficile iter processuale.

Il titolo raccoglie un telegramma che la famiglia di Pietro Dendena, uno dei morti, spedì al Presidente della Repubblica dopo i troppi “non ricordo” di esponenti politici nel processo che fu trasferito a Catanzaro. Giovanna Mezzogiorno interpreta la protagonista Francesca, figlia di Dendena, da adulta, mentre Nicole Fornaro le dà il volto da ragazza. Francesca Dendena dai suoi 17 anni si battè per risalire ai colpevoli con l’associazione Famigliari delle vittime di piazza Fontana che poi confluì nell’associazione delle vittime delle stragi.

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La docufiction comprende interviste al prefetto Achille Serra, a Bruno Vespa, al magistrato Guido Salvini che ha da poco pubblicato un libro sul processo e sul comportamento di parte della magistratura, all’avvocato dei familiari Federico Sinicato “Io ricordo. Piazza Fontana” è prodotta da Rai Fiction e Aurora Tv, la regia è di Francesco Miccichè.

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