Carlo Freccero porta su Rai 2 uno dei film più discusso di Bernardo Bertolucci, quell’Ultimo Tango a Parigi che all’epoca gli valse la censura e addirittura il carcere per offesa alla pubblica decenza.
E gli strali sul film non si sono ancora placati, con la polemica su Maria Schneider, protagonista del film, che affermò di essersi sentita violentata durante la celebre scena del panetto di burro (sulla questione si è detto un po’ di tutto e come andarono vermanete le cose è difficile dirlo. Ci ha provato David Grieco in questo articolo).
Freccero ha intenzione di fare un omaggio al regista recentemente scomparso: “il 21 gennaio mandiamo in onda alle 21.20 il film Ultimo tango a Parigi (1972), con Marlon Brando, Maria Schneider, Maria Michi, Giovanna Galletti, Catherine Breillat, Jean-Pierre Leaud, Massimo Girotti. Nella versione integrale e restaurata”. A completare l’omaggio ci sara’ anche un documentario sullo stesso regista morto all’eta’ di 77 anni dopo aver firmato film indimenticabili come Novecento, Il te’ nel deserto, Piccolo Buddha e L’ultimo imperatore, il film da nove Oscar, o The Dreamers. Freccero anticipa quindi: “Il 27 ricorre il Giorno della Memoria: per l’occasione manderemo in onda un altro film per ricordare le vittime della Shoah e per riflettere sulla strage dell’Olocausto, Il Figlio di Saul di Laszlo Nemes, con Ge’za Roehrig e Levente Molnar”. La pellicola ha partecipato in concorso al Festival di Cannes 2015, dove ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria e ha poi vinto l’Oscar come miglior film straniero.
