Metti una fiction sulla malavita americana, metti che nella fiction compaia un locale al centro di traffici di droga e punto di incontro di tipi poco raccomandabili, e metti che sullo schermo passa il nome di questo locale, “Agrigento”.
Elementi che fanno scoppiare il caso. Le immagini della fiction rimbalzano da New York in Sicilia e dalla Città dei Templi si alzano, forti le polemiche. Nella fiction incriminata, Agrigento – come detto – è il nome di un locale della malavita statunitense. La serie tv “Power” ha pensato di chiamare così un locale del Bronx. I protagonisti della fiction americana, all’interno di “Agrigento”, trafficano droga e ospitano persone poco affidabili. Regista della fortunata serie è il rapper Curtis Jackson.
La notizia ha fatto imbufalire il sindaco della città siciliana, Lillo Firetto. Appreso della programmazione anche in Italia, sulla piattaforma Sky, della fiction, Firetto ha immediatamente dato incarico all’Ufficio legale del Comune di procedere nei confronti del produttore e delle emittenti televisive, per far bloccare la messa in onda della serie Tv. Puntate che negli Stati Uniti sono seguitissime sul network Starz tanto da essere arrivati alla quarta serie, che ora sbarca anche in Italia con Sky Atlantic HD, in attesa della quinta stagione televisiva prevista per il 2018.
“Non trasmettete quella serie Tv perché è lesiva dell’immagine della città. Si tratta di uno svarione incomprensibile – dichiara il sindaco di Agrigento Firetto. – Si utilizza il nome della città ed il logo del nostro Comune facendone un uso deteriore con grave nocumento all’immagine della città”.
Nella fiction il covo dei boss si chiama Agrigento: il Comune chiede lo stop della serie
La serie Usa è in programmazione su Sky. I protagonisti all’interno di “Agrigento”, trafficano droga.
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21 Novembre 2017 - 15.46
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