Siamo già al decimo anno per il programma Otto e mezzo e per la sua conduttrice storica, Lilli Gruber, e potrebbe esserci qualche novità quest’anno. Lo annuncia il direttore de La7 Andrea Salerno, che rivela l’esistenza di qualche puntata speciale da mandare in prima serata.
“A chi mi chiede come sarà quest’anno Otto e mezzo, rispondo sempre che sarà il vecchio Otto e mezzo. Visti i risultati, non vedo davvero perché dovremmo cambiare. E’ un oggetto che va lucidato, ma non stravolto”, afferma però la conduttrice.
Anche la collocazione non cambia: si riparte lunedì 11 dopo il Tg con Massimo Cacciari, Marco Travaglio e Giovanni Floris “per – spiega Gruber – disegnare lo scenario che ci attende”. “Sarà una stagione di grandissimo interesse, anche perché porterà alle elezioni – aggiunge -. Dovremmo decifrare l’indecifrabile, perché ci sarà tanta confusione e tante incertezze. L’uomo solo al comando sarà probabilmente meno richiesto. Sarà la stagione dei garanti, dei mediatori, dei negoziatori”. Tutti i principali protagonisti della politica italiana sono stati invitati, ma ce n’è uno che la giornalista vorrebbe in studio in maniera particolare. “Corteggio Marco Minniti da tempo – rivela -, l’invito è aperto da quando è stato nominato ministro dell’Interno”. In passato c’è stata qualche frizione con il mondo dei Cinque Stelle, ma ora Gruber assicura che “il rapporto è positivo. La scorsa stagione abbiamo ospitato Davide Casaleggio, quest’anno abbiamo invitato Rocco Casalino, l’uomo che gestisce la comunicazione”. Quanto all’evoluzione del Movimento, la giornalista non si dice stupita della visita di Luigi Di Maio a Cernobbio. “Può colpire il fatto che proprio loro si confrontino con quelli che definivano poteri forti, ma una forza così ampia non può non fare i conti con la realtà”.
Attenzione anche alla politica estera, con un focus sulle prossime elezioni in Germania e la ricerca di ospiti internazionali di rilievo. “Inviteremo Michael O’Leary – fa sapere Gruber -, visto l’interesse di Ryanair all’acquisizione di Alitalia”. Non solo tv per la giornalista, che si appresta a portare in libreria il suo nuovo romanzo con Rizzoli, in uscita tra circa un anno. “E’ la chiusura della trilogia iniziata con Eredità e Tempesta, non sarà un vero romanzo, ma utilizzerò alcuni stratagemmi della fiction”. Nella stagione alle porte La7 avrà anche diverse novità. “La striscia di Corrado Guzzanti dovrebbe partire il 6 novembre – ha spiegato Salerno -. Il programma di Zoro inizierà il 27 settembre, mentre il nuovo programma di Massimo Giletti arriverà fine ottobre-inizio novembre, probabilmente nella serata del venerdì”.
L’amministratore delegato Marco Ghigliani ha ricordato i risultati dell’ultima stagione: “E’ stato un anno straordinario per Otto e mezzo con il miglior risultato di sempre. La rete nel complesso è la generalista che cresce maggiormente in termini di ascolto ed in estate abbiamo consolidato questi valori”.
