E’ destinata all’archiviazione la denuncia presentata dalla Aidaa, un’associazione animalista, contro lo chef Carlo Cracco, colpevole di aver cucinato un piccione durante una puntata di Masterchef dello scorso gennaio. La Procura di Milano che il procediamento sia archiviato sulla base del fatto che la normativa tutela il piccione selvatico e non quello d’allevamento, che non gode di una particolare protezione.
La denuncia degli animalisti era per istigazione a delinquere in quanto lo chef avrebbe potuto spingere “altri cittadini a compiere tali crimini in violazione delle normative europee e nazionali in materia di fauna selvatica”.
Dopo la messa in onda della puntanta incriminata, quindici animalisti, che si erano definiti vegani, avevano manifestato davanti al ristorante di Cracco, a Milano al grido di “assassino”. Il gruppo di contestatori è poi scappato prima dell’arrivo della Polizia.