“Il dopofestival non diventerà ‘Quelli che… Sanremo’”, lo ha dichiarato Nicola Savino, che insieme ai suoi compagni di avventura, la Gialappa’s band e Max Giusti, è intervenuto alla conferenza stampa della 66esima edizione del Festival di Sanremo.
“La struttura è ancora in divenire, sappiamo cosa fare, ma ancora non come fare…”, ha scherzato il presentatore, incalzato dai tre comici. “Procediamo… a casaccio, soprattutto. Non sappiamo chi prenderemo di mira. Non c’è pregiudizio. Ci auguriamo che qualcuno combini qualcosa. Ci siamo raccomandati con Carlo Conto, che non deve dormire tranquillo, di insaponare la scalinata. Contiamo sullo scenografo”, ha scherzato il trio.
Nessuna notizia è invece trapelata sulle possibili imitazioni in cui si esibirà Max Giusti: “Sarà una diversa per ogni puntata del dopofestival. Non posso ancora rivelare chi farò, ma posso dire chi non farò. Rimangono a casa Ligabue, Malgioglio, Vasco Rossi e Al Bano”, ha spiegato l’attore.