La Rai da Parigi: nu vulevon savuar...

Thomas Piketty rifiuta uno dei massimi riconoscimenti francesi e la Rai dà la notizia tramite il corrispondente, non proprio a suo agio con la lingua

La Rai da Parigi: nu vulevon savuar...
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3 Gennaio 2015 - 18.31


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E’ l’economista del momento, definito “il Marx del nuovo millennio”. Thomas Piketty torna a far parlare di sé in chiave anticonformista. L’autore francese del best seller mondiale “Il Capitale nel XXI secolo” rifiuta, infatti, la Legion d’Onore, uno dei massimi riconoscimenti dello Stato francese. La notizia c’è, e se ne parla in un servizio visto sul canale all news della Rai. A farlo, da Parigi, è Filippo Ziantoni, il secondo dell’ufficio di corrispondenza Rai, diretto da Antonio Di Bella.

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E così, ascoltando il servizio scopriamo che il presidente francese si chiama HollaN e che il simbolo della cultura francese, Simone de Beauvoir, a detta dell’autore del servizio,è Simone de Buvuà… Non va bene neanche a Thomas Piketty che nella corrispondenza si sente chiamato Tomà…

Se per definire alcuni uffici di corrispondenza la Rai ha dovuto far ricorso al job posting, ci sfuggono i principi del metodo e la guida nelle valutazioni. Anche in questo caso, ci soccorre Totò :”Nu vulevon savuar…”

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