Immaginate la vagonata di istantanee durante un matrimonio, quelle per un’uscita notturna in compagnia o ancora per la giornata al mare insieme agli amici, con la conseguente necessità, diventata obbligo, di inviare agli altri ogni foto via WhatsApp, messaggi, email o altri strumenti che però rubano tempo e attenzione. Bene, dimenticate questo processo, perché con Moments non bisogna far altro che attendere pochi attimi prima che l’immagine arriva spedita, senza dover spingere tasti o attivare funzioni, a destinazione.
A lavorare sono infatti le tecnologie dell’app, a partire dal riconoscimento facciale (sistema identico a quello usato per taggare le foto sul social network) che effettua la scansione degli scatti presenti sullo smartphone avvisando ogni amico virtuale riconosciuto. Quest’ultimo vedrà subito la fotografia se ha già scaricato Moments – che è sganciata dal social network – mentre in caso contrario riceverà un breve messaggio su Messenger con le foto in questione e l’invito a fare il download dell’app.