Apple ha lanciato uficialmente la sfida a Spotify, annunciado la nascita di Apple Music, il nuovo servizio di musica in streaming. “È Il prossimo capitolo della musica, cambierà il modo di ascoltarla per sempre” ha detto l’amministratore delegato Tim Cook, presentando la novità durante l’annuale conferenza degli sviluppatori che è in corso a San Francisco.
Dal 30 giugno 2015 in contemporanea in 30 Paesi, scaricando l’app e pagando un abbonamento di 9,99 dollari al mese, si potrà accedere a una library con oltre 30 milioi di brani. Una delle novità è che Apple Music sarà presente non soltanto sui dispositivi di Cupertino ma anche su Android, ma il servizio sugli agli smartphone sarà lanciato in autunno. La nuova applicazione permetterà agli artisti di interagire in tempo reale con il proprio pubblico: ascoltare musica diventerà sempre più “social”.
Oltre al nuovo servizio di musica in streaming, Apple ha preentato il nuovo sistema operativo “El capitan” e Apple News, un aggregatore di notizie, sulla scia di Google, per ora disponibile solo negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia. Apple ha firmato già accordi con grandi gruppi come il New York Times, Espn e Condé Nast.