Prima regia al Teatro Regio di Torino per Gabriele Lavia che porta in scena un nuovo allestimento dei ‘Pagliacci’ di Leoncavallo. Il debutto mercoledì 11 gennaio, a 125 anni dalla prima al Teatro Dal Verme di Milano. Una versione neorealista, “anzi – dice il regista – reale più del vero, nel senso che la storia raccontata si rifà, come spiegò lo stesso Leoncavallo, ad un fatto reale, la gelosia di un uomo che uccide la moglie in un raptus, trascendendo il particolare, per farsi realtà universale”.
Ambientata alla fine della seconda guerra mondiale nel Sud Italia la pièce “è il solito dilemma del teatro” sottolinea Lavia, “la domanda se la vita e il teatro raccontino la stessa storia. Domanda alla quale io rispondo ovviamente sì”. “Basta pensare ai fatti di cronaca di tutti i giorni – aggiunge il direttore Nicola Luisotti, direttore della San Francisco Opera”. Le scene e i costumi sono di Paolo Ventura, a cui Camera, Museo di Fotografia di Torino, dedica una mostra.