“C’è un atteggiamento totalmente diverso e una grande assunzione di responsabilità da parte dei sindacati e credo si possa trovare a breve una soluzione alternativa a quella dei licenziamenti”. Così il sovrintendente dell’Opera di Roma Carlo Fuortes si è espresso davanti ai membri della commissione Cultura alla Camera. “L’esito non è certamente il licenziamento”, ha aggiunto Fuortes.
“Quello che sta succedendo sta evidenziando una evoluzione diversa dal licenziamento collettivo, c’è un atteggiamento totalmente diverso e una grande assunzione di responsabilità da parte dei sindacati, e credo si possa trovare a breve una soluzione alternativa a quella dei licenziamenti”, ha spiegato Fuortes. “Un’alternativa – ha spiegato – che mette al riparo i conti nei prossimi anni, che permette aumenti di produttività fondamentali per la vita futura del teatro e definisce congiuntamente nuove regole per gli scioperi”.