Peter Pan versione dark al festival di Spoleto

Presentata alla 57esima del Festival dei Due Mondi, la nuova versione della fiaba diretta da Robert Wilson con gli attori del Berliner Ensemble.

Peter Pan versione dark al festival di Spoleto
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5 Luglio 2014 - 17.36


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La nuova versione di Peter Pan di Robert Wilson, che è andata in scena ieri al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti e che sarà replicata per tutto il week end, è stata accolta positivamente e con scroscianti applausi dal pubblico. Alla 57esima edizione del Festival dei due Mondi di Spoleto, Wilson ha proposto una storia dark, piena di fantasia e che ha come punto di forza le geniali trovate scenotecniche, inventate dall’ecclettico regista. L’opera teatrale è stata messa in scena grazie alla compagnia teatrale del Berliner Ensemble ed è stata rappresentata anche in italia in lingua originale con sottotitoli in italiano. Bob Wilson ha scelto Peter Pan per raccontare, attraverso i simboli che da sempre si celano dietro il personaggio, quanto sia difficile crescere e che non sempre c’è un lieto fine.

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«Fin da quando ero bambino – spiega Bob Wilson – sono stato affascinato da Peter Pan, un personaggio che mi ha sempre accompagnato, direi anzi inseguito. In fondo siamo tutti dei Peter Pan che si rifiutano di diventare grandi; e poi Baudelaire non ha forse detto che il genio è l’infanzia ritrovata? Ho voluto tornare ai testi originali di James Matthew Barrie per ricreare un adattamento che recuperasse le atmosfere dark del primo Novecento ma che vivesse anche di forti contrasti, perché come sempre accade quando il buio è molto profondo, la luce appare più… luminosa».

Per Wilson quella di ieri sera non è la prima volta al Festival di Spoleto. Infatti ormai da anni – da quando Giorgio Ferrara dirige la manifestazione – il regista propone le sue opere teatrali al pubblico del festival dei due mondi.

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