Francesco De Gregori torna a suonare dal vivo per la gioia dei suoi fans: si esibirà in un concerto-evento all’Arena di Verona, a cinquant’anni esatti dal debutto dell’album “Rimmel”. Si tratta di un capolavoro immortale passato alla storia, uscito nel 1975 quando De Gregori aveva appena 23 anni. Il disco è ricco di brani indimenticabili, ascoltati tutt’oggi e “ponte” tra generazioni, come appunto la title-track, “Buonanotte Fiorellino”, “Pezzi di vetro” o “Pablo”, composta con Lucio Dalla.
Un successo che, al contempo, lo mise in crisi. In un’intervista rilasciata a GQ si legge che, due anni dopo l’uscita di “Rimmel”, De Gregori annunciò di volersi ritirare per sempre dalla scena musicale. Ciò, probabilmente, anche a causa dei sabotaggi che i concerti subivano per la sua vita troppo borghese e i compensi considerati troppo alti per un militante di sinistra. Giovanna Marini ha ricordato che «Cantava Rimmel quando tutti si urlava “morte al padrone”».
Un po’ alla maniera di Dylan, anche De Gregori si è spesso divertito a riarrangiare i suoi brani, una metamorfosi che è toccata anche e soprattutto al suo grande classico. A riguardo ha dichiarato: “Odio chi mi dice: Perché non fai Rimmel come una volta? Mi piace invece pensare che c’è un pubblico che ha amato quelle canzoni, ma adesso si diverte a scoprirle diverse: perché io ho continuato a vivere, quindi sono cambiato. Non è tanto importante il rispetto di ciò che posso essere stato ai tempi di Pablo, o Rimmel… Sono un musicista che vive oggi”.
Ma il tributo non finisce qui: dopo la data di Verona, infatti, il tour approderà nei teatri tra ottobre e novembre, per poi giungere nei palasport di Milano e Roma a dicembre e infine, tra gennaio e febbraio 2026, De Gregori si esibirà in una situazione più intima nei club.
Il pubblico potrà dunque scegliere la dimensione di ascolto preferita per rivivere le emozioni di “Rimmel” e del repertorio del cantautore. Le prevendite del concerto si apriranno alle 16:00 di mercoledì 18 dicembre sulla piattaforma Ticketone.
